Si rafforzano le voci che vorrebbero il gruppo Phonemedia ridurre drasticamente la propria presenza nel Nord a favore dei call center al Sud.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-11-2009]
L'incontro previsto al Ministero dello Sviluppo fra il gruppo Agile-Omega, nuovo proprietario di Phonemedia oltreche dell'ex Eutelia Informatica, e i sindacati, è andata nuovamente deserto: la proprietà che doveva presentare il nuovo piano industriale non si è presentata e martedì 17 i lavoratori sciopereranno anche contro questo nuovo episodio di mancanza di rispetto nei confronti di addetti di call center che lavorano da mesi senza essere regolarmente pagati e senza garanzie sui contributi.
Intanto si rafforzano le voci di un drastico ridimensionamento di Phonemedia al Nord: Tribuna Novarese, bisettimanale sempre molto attento ai restroscena economico-finanziari delle aziende del territorio, dà notizia che la sede novarese del call center dove lavorano circa 700 lavoratori potrebbe essere soggetta a sfratto per morosità e che Phonemedia ha già domandato il preventivo a tre aziende di traslochi per spostare la sede a Pregnana Milanese (forse nei locali lasciati liberi dai lavoratori licenziati dell'ex Eutelia?). Il trasloco potrebbe costare il posto a circa il 50% degli attuali addetti del polo novarese.
Al Sud, invece, dove i call center di Phonemedia hanno ricevuto importanti fondi pubblici nazionali ed europei per finanziare la formazione in cambio di una garanzia di almeno 3 anni del posto di lavoro, questo ridimensionamento non dovrebbe avere conseguenze.
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