Google Voice arriva sull'iPhone

Google ha aggirato le difficoltà create da Apple trasformando il servizio in una Web application.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-01-2010]

Google Voice iPhone web application Html 5

Google è riuscita a portare Voice, il servizio di gestione della telefonia tanto odiato da Apple, sull'iPhone: per farlo ha dovuto trasformarlo in una web application, così da non doverlo distribuire tramite AppStore, e renderlo un po' più scomodo per gli utenti.

Non c'è nulla da installare: ogni utente di iPhone (ma va bene qualunque smartphone dotato di browser con supporto a Html5, come il Palm Pre) deve solo puntare Safari all'indirizzo di Google Voice e accedere tramite il proprio Google Account.

A quel punto sarà possibile la gestione della casella nonostante Apple continui a rifiutare l'approvazione dell'applicazione in sé, seppure si debba scendere a patti con qualche limitazione.

Google Voice, diventata una web application, non può integrarsi con la rubrica dell'iPhone né con le altre funzioni: gli utenti dovranno abituarsi a considerarlo un servizio completamente separato dal telefono e, per esempio, duplicare la propria lista di contatti.

In cambio avranno accesso a pressoché tutti i servizi offerti da Voice, come la trascrizione delle voicemail, gli Sms gratuiti e le chiamate a basso costo.

Tra le novità da poco aggiunte occorre segnalare la possibilità di chiamare i numeri inclusi nei siti Web semplicemente cliccandoci sopra.

Il lato davvero negativo di tutto ciò è rappresentato dal fatto che il servizio Google Voice non è per il momento attivo in Italia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Infatti, questa è l'unica nota stonata insieme all'indisponibilità del servizio in Italia (ma si sa, il Quarto Mondo arriva sempre per ultimo...). Da felice possessore di iPhone esprimo tutte le mie perplessità sull'atteggiamento della casa di Cupertino in merito a determinate scelte, incomprensibili all'utente medio, che non fanno... Leggi tutto
28-1-2010 15:24

Uhm scusa, ma se è una web application come potevano bloccarla quelli della Apple? Bloccando su safari tutte le richieste verso i server Google? :? Mah!
28-1-2010 10:08

Sicuramente se è riuscita dipende dal fatto che Apple non ha voluto opporsi totalmente, altrimenti col ciufolo che vedevamo un prodotto google sul melafonino :roll:
27-1-2010 16:59

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è il tuo elaboratore di testi preferito?
Microsoft Word
Google Docs
Notepad
Altri

Mostra i risultati (506 voti)
Luglio 2025
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 4 luglio


web metrics