Microsoft rende open source la trilogia di Zork: il codice delle avventure testuali ora è pubblico



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-11-2025]

zork open source
Immagine: Microsoft.

Microsoft ha annunciato che la trilogia di Zork, una delle serie di avventure testuali più celebri della storia dei videogiochi, è stata resa open source. I tre titoli originali, sviluppati da Infocom tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, sono ora disponibili con licenza MIT, permettendo a sviluppatori, studenti e ricercatori di studiare direttamente il codice sorgente. L'iniziativa è frutto della collaborazione tra l'Open Source Programs Office di Microsoft, il Team Xbox e Activision, con il supporto dell'Internet Archive.

Zork nacque come progetto universitario al MIT, prima di essere adattato da Infocom per i computer domestici. A causa delle limitazioni hardware dell'epoca, il gioco venne suddiviso in tre capitoli e reso compatibile con diversi sistemi grazie alla Z-Machine, una macchina virtuale che consentiva di eseguire lo stesso codice su piattaforme differenti. Questo approccio innovativo contribuì alla diffusione della serie su Apple II, IBM PC e altri sistemi, consolidando la reputazione di Infocom come pioniera della fiction interattiva.

La decisione di rendere open source la trilogia non riguarda gli asset commerciali, come la grafica, il packaging o i materiali promozionali, ma esclusivamente il codice. Nei repository pubblicati sono inclusi commenti, note e file che documentano il processo di sviluppo, offrendo una prospettiva unica sul lavoro degli sviluppatori di quegli anni. L'obiettivo dichiarato da Microsoft è favorire la preservazione digitale e l'educazione, piuttosto che modernizzare i giochi o introdurre nuove funzionalità.

Gli appassionati potranno comunque giocare alle versioni originali utilizzando strumenti come ZILF, un compilatore moderno per i file sorgente ZIL, e interpreti come Frotz o ZLR. Parallelamente, la trilogia resta disponibile in forma commerciale attraverso raccolte come The Zork Anthology su GOG: l'apertura del codice non intenda sostituire le edizioni ufficiali, ma affiancarle come risorsa storica e tecnica.

La comunità di sviluppatori e archivisti ha accolto positivamente la notizia, sottolineando l'importanza di preservare il codice di titoli che hanno segnato un'epoca. In un contesto in cui molti giochi digitali rischiano di andare perduti per la chiusura di server o la mancanza di supporto, l'apertura di Zork rappresenta un passo significativo verso la tutela del patrimonio videoludico.

Microsoft ha chiarito che i contributi della comunità saranno accettati solo se documentati e limitati, per evitare di alterare la natura originale dei giochi. Questo approccio mira a mantenere intatta l'identità storica della trilogia, pur consentendo a ricercatori e studenti di esplorarne la struttura e di comprendere meglio le tecniche di programmazione dell'epoca.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (1)

[video]https://www.youtube.com/watch?v=q5ofhg49ZTI[/video] :jump:
22-11-2025 13:34

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale tra queste minacce all'ambiente ritieni che sia quella da affrontare con maggiore urgenza?
La drastica riduzione della biodiversità: alcune stime ritengono che oltre cento specie ogni giorno si estinguano, compromettendo l'ecosistema in maniera irreversibile.
L'assottigliamento della fascia dell'ozono che protegge dagli ultravioletti dannosi: l'utilizzo di certi materiali (come i CFC) assottiglia lo strato di ozono mettendo in pericolo l'intero pianeta.
I cambiamenti climatici: l'aumento della temperatura causato dai gas serra può portare all'innalzamento dei mari e ad altre catastrofi, come inondazioni, siccità e tempeste.
I rifiuti tossici: dai pesticidi agli erbicidi fino alle scorie nucleari, tutti questi scarti hanno effetti dannosi sull'ambiente per molti anni dopo la loro produzione, contaminando acqua, aria e terra (e tutto quanto vi cresce).
L'impoverimento degli oceani: la pesca eccessiva ha decimato la fauna ittica, colpendo in particolare i grandi pesci predatori. A questa si aggiungono i rifiuti (specialmente in plastica) scaricati negli oceani e l'aumento dell'acidità dei mari.

Mostra i risultati (2016 voti)
Novembre 2025
Telemarketing aggressivo, operativo il filtro che impedisce lo spoofing dei numeri mobili
Cloudflare in tilt. Migliaia di siti irraggiungibili, servizi bloccati in tutto il mondo
E se Internet sparisse?
Windows diventerà un Agentic OS. Microsoft entusiasta, gli utenti temono guai
Database con dati personali di 3,8 milioni di italiani pubblicato nel dark web
I crescenti segni dell'esplosione
WhatsApp apre le porte a Telegram, Signal e altri servizi: inizia l'era delle chat cross-app
Con Gemini Google Maps ti parla davvero: indicazioni vocali, punti di riferimento e AI
La RAM costa più dell'oro: l'intelligenza artificiale fa impennare i prezzi della DRAM
App di autenticazione e chiavi hardware, anche di scorta
Resuscitare l'aspirapolvere smart ucciso da remoto dal produttore
AGCOM, ecco la lista dei siti porno che richiederanno la verifica dell'età: si parte il 12 novembre
Ottobre 2025
Microsoft Azure in crisi: il disservizio ha fermato le Poste, Starbucks e il Parlamento scozzese
Anche Aranzulla teme la IA: il calo del traffico è reale e coinvolge tutta l'editoria digitale
Oltre 2.000 pacchi Amazon scomparsi scovati dai Carabinieri in un magazzino nel milanese
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 22 novembre


web metrics