Il registrar non accetta più richieste per i domini cinesi. Protesta contro le nuove norme volute dal governo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-03-2010]
Dopo l'abbandono di Google, tocca a GoDaddy: il maggior registrar ha deciso di limitare la propria presenza in Cina dopo l'adozione, da parte del governo, di una nuova politica per le registrazioni dei domini tesa a raccogliere informazioni più accurate sui registrant, compresi una fotografia e un documento da spedire firmato.
Ciò che ha infastidito GoDaddy al punto da voler chiudere le registrazioni non è solo la raccolta di dati su chi chiede un nuovo dominio, ma anche l'efficacia retroattiva delle norme: la Cina pretende che GoDaddy si documenti anche sui titolari dei domini già attivi.
Per questo motivo l'azienda ha deciso di impedire le registrazioni di nuovi domini .cn tramite i propri servizi, mentre continuerà a gestire quelli esistenti.
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