Il "resistore delle memorie" manderà in pensione le NAND Flash. Affidabilità, capienza e velocità superiori.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-09-2010]
I memristor, presentati da HP poco più di due anni fa come il futuro delle memorie per computer, diventeranno realtà nel 2013: è la stessa Hewlett-Packard ad annunciarlo, rivelando che sarà la sudcoreana Hynix a produrre i primi chip chiamati ReRAM (Resistive Random Access Memory).
Con i memristor - sostiene HP - diremo addio alle memorie Flash Nand attualmente usate: la nuova tecnologia promette prestazioni superiori e una capacità di memorizzazione pari a 20 Gbyte per pollice quadrato, ossia più del doppio rispetto alle migliori memorie Flash.
Oltre allo spazio, una caratteristica importante di questa tecnologia è l'affidabilità nel tempo: se le memorie attuali dopo circa 100.000 di cicli di lettura/scrittura mostrano segni di cedimento, i memristor nei test hanno portato questo limite a un milione di cicli.
Al di là degli annunci, è certo che nei prossimi anni assisteremo alla concretizzazione di nuove tecnologie di memorizzazione finora solo annunciate: oltre ai memristor, infatti, ci sono le memorie a cambiamento di fase (il cui studio è portato avanti, tra gli altri, da Ibm e Intel) e le memorie al grafene.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|