Il computer che legge il cervello

Dai segnali cerebrali si capisce quali parole una persona sta pensando. E si può restituire la possibilità di comunicare alle vittime di paralisi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-09-2010]

Lettura del cervello Bradley Greger Utah

Pare proprio che la prossima frontiera da superare sia quella che porterà alla creazione di un computer in grado di leggere il pensiero: una strada è quella percorsa dai ricercatori dell'Università della California a Berkeley, un'altra quella ideata da Intel e dalla Carnegie Mellon, e ora si aggiunge la proposta ideata dai ricercatori della Utah University.

Bradley Greger, capo del gruppo di scienziati ideatori di questo sistema, definisce la sua tecnica "lettura del cervello".

Lavorando insieme a un paziente epilettico, hanno collegato al cervello di quest'ultimo una serie di elettrodi e poi gli hanno chiesto di leggere dieci parole chiave in maniera continuativa (, no, freddo, caldo, fame, sete, ciao, arrivederci, di più e di meno).

Successivamente, il paziente ha ripetuto al computer a voce alta le stesse dieci parole. Nelle due fasi dell'esperimento gli elettrodi servivano a mappare le aree del cervello che si attivavano per ogni parola, e come risultato si è scoperto che il computer può in tal modo capire con una certa precisione quali parole un soggetto stia pensando, senza che questi debba dirle ad alta voce.

La percentuale di successo varia tra il 76 e il 90% e Greger riconosce che 10 parole costituiscono un vocabolario piuttosto limitato, ma la strada è quella giusta.

Tra due o tre anni, lo sviluppo di questa tecnica potrebbe consentire di ripristinare una qualche forma di comunicazione in pazienti che ne hanno perso la possibilità, come chi è stato colpito da un ictus o è vittima della locked-in syndrome (ossia quando il paziente e sveglio è cosciente ma completamente paralizzato e, pertanto, incapace di comunicare).

"Siamo stati capaci di decodificare le parole dette usando solo i segnali del cervello" ha spiegato il professor Greger. "Poter dare anche solo 30 o 40 parole ai pazienti affetti da paralisi causata da un ictus o da un incidente migliorerebbe sensibilmente la loro qualità della vita".

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

Troppo banale: le aree cerebrali prefrontali deputate al controllo della fonazione possono essere mappate secondo le attuali nozioni neurologiche e va bene. Quindi possiamo forse arrivare a interpretare - via elettrodi applicati al cervello - quali parole sta pensando di dire un soggetto integro,in grado di parlare, solo che sta... Leggi tutto
9-9-2010 14:18

Spero che abbia un rapido sviluppo commerciale, non vedo l'ora di capire finalmente a cosa pensa il mio capo quando ci parlo.
9-9-2010 11:13

{the sound of silence}
Chissà se finalmente i ciarlatani .. pardon psichiatri/psicologi la smetteranno di sparare sentenza, potendo essere ora smentiti. (Veramente dovevano smettere anche prima, non potendo dimostrare quello che dicevano; ma chissà perché la gente li lascia pontificare lo stesso)
9-9-2010 09:27

Secondo me quando usciranno queste tecnologie e saranno a tutti accessibili avremo riconoscimenti di DNA, altro che un pin di 5 cifre... Leggi tutto
9-9-2010 09:04

Mah.. secondo me non e' poi cosi' plausibile pensarlo per "leggere la mente" a priori ( e quindi il problema degli usi poco leciti ) . Da quello che traspare nell'articolo, il sistema si basa su una sorta di training iniziale nel quale viene dedotta una mappa in base alla "parola" corrente. Rientra anche sull'idea... Leggi tutto
8-9-2010 22:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la cosa che ti spaventa di più tra queste?
(Confronta i risultati con i timori degli abitanti negli USA nel 2014)
La clonazione della mia carta di credito.
Essere vittima di furto di identità.
Un attentato terroristico nella mia città.
L'accesso al mio conto bancario online da parte di malintenzionati.
Essere colpito da un malware informatico.
Un'epidemia sanitaria come l'ebola o l'aviaria.
La difficoltà a tirare avanti finanziariamente.
L'aumento del crimine.

Mostra i risultati (2413 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 25 aprile


web metrics