30.000 dollari per Facemash, l'antenato di Facebook

Un misterioso acquirente ha comprato all'asta la prima creatura di Mark Zuckerberg.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-11-2010]

Facemash asta 30.000 dollari Facebook Zuckerberg

Prima di Facebook c'era Facemash: è questo infatti il primo dominio utilizzato da Mark Zuckerberg per dare vita alla creatura che, in seguito, è diventata il social network per antonomasia.

Ormai tutti sanno che il prototipo di Facebook è nato ad Harvard nel 2003. Lì infatti lo studente Zuckerberg ha creato un primo sistema molto semplice ma di successo.

Il sito raggiungubile all'indirizzo Facemash.com metteva a confronto le foto di due studentesse dell'Università, pescandole a caso, e offriva ai visitatori la possibilità di esprimere il proprio voto: nelle prime quattro ore ha attirato 450 ospiti e generato oltre 22.000 pageview.

Facemash non è durato a lungo: pochi giorni dopo l'Università si è accorta che il suo creatore aveva illecitamente sottratto le foto dagli annuari elettronici, violando i computer che li custodivano, e ha costretto il servizio a chiudere.

Anche quando poi è nato Facebook, il dominio originale è sempre rimasto nelle mani di Zuckerberg, almeno fino a oggi: per 30.000 dollari ha infatti appena cambiato padrone, senza che si sappia né chi sia l'acquirente né perché abbia deciso di comprarlo.

La transazione è avvenuta tramite il sito d'aste Flippa, il quale, per bocca del proprio Direttore Generale, ha dichiarato che l'acquirente non è né un dipendente di Facebook né Sony Pictures, che possiede il dominio Facemash.net.

Quest'ultimo reindirizza i visitatori al sito ufficiale del film The Social Network, nel corso del quale anche Facemash compare.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fiere informatica
Qual è tra questi l'evento che attendi di più?
CES, gennaio, Las Vegas
Mobile World, febbraio, Barcellona
CeBIT, marzo, Hannover
E3, giugno, Los Angeles
Computex, giugno, Taipei
IFA, settembre, Berlino
Smau, ottobre, Milano

Mostra i risultati (1098 voti)
Maggio 2025
Gli hard disk in ceramica praticamente indistruttibili di Western Digital
Spagna, prove generali di apocalisse?
LibreOffice agli utenti: è ora di abbandonare OpenOffice
Il progetto che salva i vecchi PC insegnando a installare Linux
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Da Asus la scheda video col giroscopio per prevenire il sagging
Perso per sempre il codice sorgente di Fallout
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 14 maggio


web metrics