C'era una backdoor dell'FBI in OpenBSD

Un ex sviluppatore afferma che nel codice sono presenti canali privilegiati inseriti dal governo americano.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-12-2010]

Backdoor OpenBSD Gregory Perry

C'è un po' di preoccupazione tra gli sviluppatori e gli utilizzatori di OpenBSD, il sistema open source ritenuto fin dalla nascita particolarmente attento alla sicurezza.

Gregory Perry, che un tempo lavorava per l'ente governativo americano NETSEC (ormai defunto), ha inviato un'email in cui afferma che una decina di anni fa l'FBI inserì alcune backdoor nel framework crittografico di OpenBSD.

L'email era diretta a Theo de Raadt, fondatore di OpenBSD, il quale l'ha resa pubblica invitando tutti coloro che usano quel sistema o codice da esso derivato a controllare se le affermazioni di Perry corrispondano la vero.

La pratica di aggiungere - o di chiedere alle aziende di aggiungere - della backdoor ai sistemi operativi non sarebbe una pratica tanto strana per l'FBI, almeno stando alle dichiarazioni di Gregory Perry il quale sostiene di aver iniziato a parlare soltanto ora perché è ormai scaduto l'accordo di riservatezza che gli cuciva la bocca.

D'altra parte 10 anni sono tanti, e in informatica sono un'eternità. Alcuni sviluppatori hanno già avanzato l'ipotesi che il codice a suo tempo utilizzato dall'FBI per inserire la backdoor sarà ormai così cambiato da aver resto inutilizzabile la "porta di servizio" nascosta a suo tempo in OpenBSD.

C'è poi un'altra questione da segnalare: fino al 2003 il progetto di de Raadt riceveva dei finanziamenti dalla DARPA, l'agenzia USA che sviluppa tecnologie per uso militare. Quell'anno si interruppero per non riprendere mai più probabilmente proprio perché la DARPA era a conoscenza della presenza delle backdoor e "non voleva creare alcun prodotto derivato" basato su un codice compromesso.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 14)

Bè è vero il tuo ragionamento che raramente qualche grande azienda fa qualcosa per niente. Ma dobbiamo distinguere ci sono moltissimi sponsor anche famosi che puntanto a ritorni economici e di pubblcità non a fare cose illegali od a mettere delle backdoor nei programmi.. l'open source poi è un mondo dove tutto solitamente viene... Leggi tutto
19-12-2010 20:42

Questo forse deve far riflettere sul "tutto gratis" del cosidetto software libero. Sicuramente, agli inizi era veramente libero. Ma quando sento di sviluppo opensource "sponsorizzato", finanziato da enti, fondazioni, aziende commerciali, sento sempre puzza di bruciato. Chi fa niente per niente? Babbo Natale, ormai,... Leggi tutto
18-12-2010 18:02

Pazzesco... :roll: ma non mi stupisco vista la fama ms e company. Leggi tutto
18-12-2010 01:32

Ciao Leggi tutto
17-12-2010 20:47

già pensa che mondo noioso sarebbe.... meno male che no sono tutti cosi :D Leggi tutto
17-12-2010 11:25

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