Smart building, gli edifici verdi di IBM

Case più efficienti permetteranno di risparmiare acqua ed energia, ma ognuno deve fare la propria parte.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-01-2011]

dsb

Chi pensava che con l'avvento del fotovoltaico si potessero risolvere a breve i problemi di produzione, costi e inquinamento, è rimasto presto deluso.

A parte i costi di produzione, manutenzione e infine smaltimento degli impianti, gli ultimi progetti sembrano renderne impossibile l'installazione proprio là dove maggiore è l'irraggiamento e minimo l'impatto paesaggistico, cioè le zone desertiche che sono abbastanza comuni sul nostro pianeta.

Infatti per la costruzione di un impianto da 1.000 MWatt in Nevada si parla di un fabbisogno di acqua pari a 5 miliardi di litri, necessari alla generazione del vapore per far girare le turbine, reintegrare le dispersioni e via di seguito: la popolazione residente nello Stato si oppone al progetto perché teme la sottrazione di una parte cospicua delle risorse idrogeologiche della regione.

i tecnici di IBM, incaricati di escogitare una soluzione praticabile anche nel breve periodo, hanno pensato che al contrario occorra investire nelle attuali conoscenze tecnologiche.

Il recente studio Smarter Buildings Survey indica uno dei possibili indirizzi, avendo rilevato che attualmente sono gli immobili i maggiori consumatori di energia elettrica sul continente nordamericano.

Addirittura si prevede che, se non saranno contenuti gli attuali ritmi di incremento, entro il 2025 i consumi privati supereranno quelli dell'industria.

Lo studio di IBM rileva tuttavia che oggi viene sprecata e dispersa circa la metà dell'energia e dell'acqua erogate alle costruzioni civili e industriali.

Il fronte delle possibili soluzioni è molto vasto e si estende dalla produzione in loco di energia rinnovabile alla climatizzazione avanzata, dai sensori di presenza e interruttori automatici alle vaschette a doppio flusso nei WC, sempre passando dal coinvolgimento psicologico degli utilizzatori mediante un'appropriata cartellonistica interna e adeguata pubblicità.

Ovviamente pressoché nulla si potrebbe realizzare senza la collaborazione non passiva degli utenti e lo studio di IBM non trascura questo aspetto del problema: dall'analisi dei questionari emerge che quasi l'80% degli utilizzatori sarebbe disposto a modificare le proprie abitudini limitando o eliminando gli usi incongrui e ben il 65% sarebbe disposto al ricondizionamento degli immobili per prendere parte attiva al risparmio.

La gran parte degli intervistati (il 75% circa) non nasconde che si sentirebbe maggiormente coinvolto in presenza di incentivi economici; una soluzione che potrebbe anche essere praticabile, se è vero che una stima degli sprechi effettuata quest'anno da Lux Research farebbe ascendere a 144 miliardi di dollari la posta in gioco, che quasi raddoppierebbe da qui al 2020.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 7)

Se, come all'inizio dell'articolo, si parla di fotovoltaico si tratta di pannelli solari che generano energia trasformando direttamente l'irradiazione in energia elettrica no :? Quindi acqua non ne serve, diverso è il discorso se invece di un impianto fotovoltaico si parla di un impianto che utilizza una fornace solare per la produzione... Leggi tutto
6-1-2011 15:46

Beh, chiedere agli americani di risparmiare è come chiedere ad un nazista di adottare un orfano ebreo... :shock: Cominciassero a spegnere un po' di lucine in Nevada, altro che...
3-1-2011 12:46

A parte il fatto che tempo addietro anch'io avevo letto qualcosa (anche se non sono in grado di risalire alle fonti) sul dissenso dei cittadini del Nevada circa l'impianto di fotovoltaico nel deserto accampando proprio la penuria d'acqua del territorio. Tant'è che pare non se ne sia fatto nulla almeno per ora. Leggi tutto
3-1-2011 10:14

E gli abitanti delle megalopoli per rinfrescarsi :idea: si soffiano a turno il fiato addosso. mentre dai grattacieli salgono alla Spyder e scendono alla Bat. Leggi tutto
3-1-2011 08:30

Notoriamente l'illuminazione di Las Vegas va a stearina :P
3-1-2011 08:27

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Chi non ha pagato l'assicurazione auto verrà individuato grazie a una serie di controlli incrociati con videocamere stradali e dati del Ministero. Che cosa ne pensi?
L'uso della tecnologia è diventato troppo invadente. Ogni giorno ci viene sottratta un'ulteriore fetta di privacy.
Ben vengano i controlli, se servono a diminuire le tasse (o i premi di assicurazione) di quelli che onestamente le pagano.
Il provvedimento va a colpire soltanto i disperati, che con la crisi cercano di arrangiarsi.
I veri evasori non si faranno certo acchiappare con questi mezzucci.
Prima di tutto bisognerebbe abbassare i costi delle assicurazioni.
Io non pago né l'assicurazione auto, né il canone Rai, né niente!
Viaggio solo in autobus o in bicicletta, non mi riguarda.

Mostra i risultati (2805 voti)
Luglio 2025
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 luglio


web metrics