Rivendevano in Rete a prezzi scontati i codici necessari a decodificare i programmi della TV a pagamento.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-09-2011]
Per vedere i programmi criptati di Sky e Mediaset occorrono decoder, tessera e il pagamento di un abbonamento.
La Polizia delle Comunicazioni ha però scoperto una specie di "mercato parallelo" in cui l'accesso alle trasmissioni veniva venduto illegalmente a prezzi scontati.
I protagonisti di questo mercato erano 39 professionisti operanti nel settore (in Lazio, Sicilia, Piemonte ed Emilia Romagna) che ottenevano i codici necessari a decodificare i programmi "prelevandoli" da tessere legittime, e poi li rivendevano in rete.
In realtà tutto ciò non era propriamente gratuito: i 39 indagati non agivano per altruismo ma fornivano i codici dietro il pagamento di una quota che garantiva la visione per un certo periodo, terminato il quale occorreva pagare nuovamente. In questo modo creavano una vera e propria campagna parallela di abbonamenti, a prezzi inferiori rispetto a quelli ufficiali.
Secondo la Polizia delle Comunicazioni l'attività dei pirati televisivi non si limitava all'Italia: le indagini stanno svelando ramificazioni in Svizzera e in Germania, senza escludere la possibilità che la rete sia ancora più ampia.
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