[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-02-2025]
A partire dal 7 aprile Satispay introdurrà le commissioni anche per gli acquisti sotto i 10 euro condotti nei negozi fisici, che finora erano completamente esenti.
Lo conferma Satispay stessa con una precisazione diffusa lo scorso 10 febbraio, nella quale si spiega come la commissione sia addebitata agli esercenti, e non agli utenti: «Il nuovo pricing prevederà per gli esercenti sempre all'insegna della chiarezza e trasparenza, un'unica commissione dell'1% su tutti i pagamenti nei negozi fisici».
Per quanto riguarda i motivi che hanno spinto l'azienda a introdurre la commissione, il co-fondatore di Satispay Alberto Dalmasso ha illustrato: «Se 10 anni fa la chiave per cambiare le abitudini di pagamento era un'app intuitiva e una politica che non richiedesse commissioni sui pagamenti sotto i 10 euro, oggi lo scenario è diverso. Ora i negozianti accettano di buon grado i pagamenti elettronici, ma resta forte la necessità di attrarre sempre più clienti».
Nonostante le rassicurazioni, l'ADN Kronos riporta già le prime contestazioni, come quella di Assoutenti.
«Si tratta di una decisione che penalizza sia i consumatori che i piccoli esercenti. Uno dei punti di forza di Satispay era proprio l'assenza di costi fissi per i pagamenti di piccola entità, un fattore che ha favorito la diffusione del servizio tra i cittadini e le attività di vicinato» ha commentato Gabriele Melluso, presidente dell'associazione.
«Ora, con l'introduzione delle commissioni anche per i pagamenti sotto i 10 euro, si rischia di colpire proprio quei soggetti che più hanno bisogno di strumenti di pagamento digitali accessibili ed economici».
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Homer S.