Facebook e il bug che pubblica i messaggi privati

Alcuni messaggi in origine privati sarebbero apparsi all'improvviso sul Diario. Il social network smentisce: ''non c'è nessun bug''.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-09-2012]

Facebook bug messaggi privati

L'allarme è partito da Metro France: sbirciando nella Timeline (o Diario) di Facebook, i giornalisti avrebbero notato che alcuni vecchi messaggi privati sono improvvisamente diventati pubblici.

Stando al sito del quotidiano gratuito, una sorta di bug nel social network avrebbe fatto sì che i messaggi riservati tra due utenti (o destinati unicamente all'interno di un gruppo) acquisissero senza motivazione visibilità pubblica.

Non tutti i messaggi indiscriminatamente, però: il fenomeno si sarebbe verificato in maniera apparentemente casuale e avrebbe riguardato messaggi spediti tra il 2007 e il 2009.

Dopo la segnalazione di Metro, diversi altri utenti (soprattutto in Francia, ma anche negli USA) hanno iniziato ad affermare di essere vittima dello stesso fenomeno e la notizia ha preso a rimbalzare in Rete, finché i tecnici di Facebook hanno deciso di indagare sulla questione.

La realtà è che, a quanto pare, non c'è nessun bug. Quei messaggi erano sempre stati pubblici: solo che fino a ora erano nascosti, sepolti nella vecchia interfaccia; con il debutto di Timeline (che in questi giorni sta venendo attivata per tutti gli utenti francesi) sono diventati visibili.

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Perché, allora, gli utenti sono convinti che quei messaggi in origine fossero privati? La risposta - che arriva direttamente da Facebook - sta nel fatto che un tempo il social network funzionava diversamente, e gli utenti della prima ora comunicavano tramite messaggi in bacheca.

«Per ogni segnalazione che abbiamo ricevuto siamo andati a controllare. Non abbiamo trovato nemmeno una conferma. C'è un sacco di confusione, perché prima del 2008 non c'erano i Mi Piace né i commenti ai post della bacheca. La gente pubblicava posti in bacheca invece di avere delle conversazioni» spiegano i tecnici.

Poi, col tempo, tali "conversazioni pubbliche" scivolavano in basso e scomparivano mentre ora, con Timeline, sono molto più visibili. Ma, in realtà, sono sempre state pubbliche.

Alcuni utenti, tuttavia, sostengono di ricordare perfettamente che quel messaggio spedito quattro anni fa era parte di una conversazione privata. Facebook afferma che ciò non è possibile.

La chiave di tutto sta probabilmente nel ricordarsi che, se si vuole che qualcosa resti segreto, non deve passare per Facebook in nessuna maniera.

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Commenti all'articolo (5)

:clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: @ Silent Runner: spero che la tua valutazione non si applichi solo agli utenti di Zeus News altrimenti la considerazione di Roberto1960 che, come ho espresso sopra, condivido fortemente e che, a mio giudizio, si può estendere a tantissimi aspetti delle interazioni sul web e nella vita... Leggi tutto
29-9-2012 15:23

Interessante, a questo aspetto non avevo pensato.. :roll: Non sono sicuro però che si arriverebbe a questo. Gli utenti di Zeus News sono più evoluti di quanto si possa immaginare. Commenti, opinioni, precisazioni, critiche, proposte, non cesserebbero affatto. :wink:
26-9-2012 18:41

Sarebbe peggio (personale opinione). Non tanto per ipotetici pericoli per la privacy, ma perché questa "scorciatoia" del pulsante al posto di una espressione (di idee, gusti, sentimenti, eccetera) per me è una specie di "barbarie culturale". Leggi tutto
26-9-2012 15:39

il pericolo delle tresche omosex-omofobe Leggi tutto
25-9-2012 11:37

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