La Boldrini blocca l'Agcom sul copyright in Rete

Secondo la Presidente della Camera, sulla tutela del copyright deve legiferare il Parlamento, non l'Agcom col suo regolamento.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-11-2013]

laura boldrini

Laura Boldrini ha auspicato che intervenga il Parlamento con una legge sulla tutela del copyright on line.

La Presidente della Camera ritiene infatti che un'apposita legge possa tenere conto - meglio del Regolamento emanato dall'Agcom - dei numerosi interessi e dei differenti diritti da bilanciare.

Al momento c'è solo una proposta di legge, presentata dall'ex giudice e ora senatore del Pd Felice Casson, sottoscritta anche da parlamentari di Sel e Scelta Civica. L'articolo continua qui sotto.

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Tale proposta di legge, a differenza del regolamento dell'Agcom, stabilisce che solo la magistratura (e non un'autorità amministrativa come l'authority per le comunicazioni) possa rimuovere i contenuti che violano il copyright; e comunque non prevede sanzioni per il download senza scopo di lucro dell'utente privato.

Desta invece preoccupazione un disegno di legge contro i siti web che incitano all'odio razziale: attribuisce alla Polizia Postale il potere di multare con pesanti sanzioni pecuniarie gli Internet provider che non segnaleranno i siti considerati razzisti per l'inserimento in apposite blacklist, anche in questo caso senza prevedere il giudizio della magistratura.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

La Boldrini si fa essa stessa promotrice di un cambio di rotta che ci voleva perchè ' Agcom è un' organo inutile, quasi dannoso.
18-11-2013 01:46

Purtroppo qualche "fascista" gli diede potere come i tribunali speciali di storica memoria. I tribunali speciali, non inganni il nome, erano Autorità che NON erano assolutamente giudici (anche se capitò dentro qualche giudice tesserato al partito), ma che avevano il potere di giudicare e fare leggi speciali in merito alla... Leggi tutto
17-11-2013 15:42

Brava la Boldrini, fino a prova contraria, in questo paese, dovrebbe essere il parlamento che ha il potere di approvare le leggi e non le varie autorità più o meno ridicole e compromesse come l'Agcom. :roll:
17-11-2013 14:04

Fra tutti e 2... non so se in materia informatica e' piu' ignorante il parlamento o l'agcom... ma almeno il parlamento ha potere... agcom e' solo un cane che abbaia e fa casino. non conta nulla!!!
17-11-2013 02:02

Brava Boldrini! Guadagni punti! Semmai come fa un provider? Che centrano i provider??? Possibile che in Italia è uno scaricabarile sempre su altri? In uno Stato SERIO ci pensa SOLO la Polizia per ordine della Magistratura!!! Qui si mettono ad far tutti leggi: Governo (per Costituzione solo per emergenza, ma qui per vizio), Autority... Leggi tutto
17-11-2013 00:31

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