La batteria che dura vent'anni e si ricarica in due minuti

Promette di rivoluzionare la mobilità elettrica.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-10-2014]

batteria 20 anni

Una batteria che si ricarica rapidamente piace a tutti, ma non sarebbe bello avere anche una batteria che non bisogna sostituire ogni due anni?

Alcuni ricercatori della Nanyang Technology University di Singapore si sono posti proprio questa domanda e avrebbero trovato una risposta: una batteria che raggiunge il 70% di carica in appena due minuti e che, a loro dire, dura per ben 20 anni.

Il segreto sta nell'aver realizzato l'anodo in nanotubi di biossido di titanio anziché in grafite: ciò permette di velocizzare la ricarica e avere a disposizione ben 10.000 cicli di ricarica (oltre 10 volte il valore delle batterie attuali).

Le applicazioni per questa invenzione spaziano dagli smartphone ai tablet, dai laptop ai veicoli elettrici: avere una ricarica quasi completa in appena cinque minuti rende di colpo molto più interessanti le auto elettriche.

Sondaggio
Quanto spendi di elettricità ogni mese?
Meno di 30 euro
Tra 30 e 50 euro
Tra 50 e 75 euro
Tra 75 e 100 euro
Tra 100 e 150 euro
Più di 150 euro

Mostra i risultati (2882 voti)
Leggi i commenti (8)

Una batteria che dura a lungo offrirebbe anche il non indifferente vantaggio di ridurre i rifiuti elettronici e di evitare ai proprietari di veicoli elettrici di dover sostituire un componente costoso entro pochissimi anni dall'acquisto.

Ci sono voluti tre anni per raggiungere questo risultato; non è dato sapere, a questo punto, quando l'invenzione arriverà davvero sul mercato.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)

@Cesco Certo non pretendo che si usi un apparecchio per vent'anni ma vorrei anche evitare di dover buttare un cellulare dopo 3 anni perché tutte le batterie che trovo durano 3 mesi poi muoiono come mi è capitato di recente con il cellulare di mia moglie...:shock: In questo caso mi accontento che le batterie sopravvivano per 5 anni ma... Leggi tutto
31-10-2014 19:01

@ Gladiator Quello non lo vedo un grosso problema. Di sicuro l'apparecchio che va a batterie sara' da cambiare molto prima dei 20 anni, e con esso andra' in discarica anche la batteria
29-10-2014 22:03

Già, il vero grosso limite della ricarica veloce delle auto elettriche è proprio questo ed è un limite non aggirabile. Per i dispositivi tipo smartphone, tablet, ecc. se il prezzo è accettabile si tratta invece di un'opzione interessante quando e se entrerà in produzione, infatti quale azienda ha un reale interesse a produrre batterie... Leggi tutto
29-10-2014 19:16

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Utilizzi le licenze Creative Commons per i tuoi lavori?
Sì: le Creative Commons mi aiutano a diffondere il mio lavoro gratuitamente e ottenendone il credito.
No: non ho motivo di utilizzarle perché esiste già una legge sul copyright.
Sì: le Creative Commons mi consentono di diffondere il mio lavoro e di ottenere dei guadagni.
No: necessito di ricavare dei soldi dal mio lavoro, e le Creative Commons non mi aiutano in tal senso.

Mostra i risultati (417 voti)
Settembre 2023
Microsoft, minireattori nucleari per alimentare i datacenter della IA
NFT senza valore, la bolla è scoppiata
X (ex Twitter), tutti gli utenti dovranno pagare
iPhone 15, il connettore USB-C è zoppo
Il bug di Windows che rende velocissimo Esplora File
Lidl, merendine ritirate: invitavano a visitare sito porno
Meta pensa a Instagram e Facebook a pagamento nella UE
Agosto 2023
Chrome, nuova interfaccia: ecco come abilitarla
L'Internet delle brutte Cose
LibreOffice balza dalla versione 7.6 alla 24.2
La scorciatoia che “congela” Gestione Attività
Ford agli utenti: spegnete il Wi-Fi dell'auto
Sony e Universal contro i 78 giri dell'Internet Archive
Meloni decide la nazionalizzazione di TIM
Da Z-Library un'estensione per aggirare i blocchi
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 27 settembre


web metrics