Ricaricare lo smartphone in 30 secondi

Grazie all'invenzione di StoreDot la ricarica è quasi istantanea.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-04-2014]

store dot ricarica batteria 30 secondi

Quanto sarebbe bello poter ricaricare il telefonino in meno di un minuto? Per i possessori di smartphone, sarebbe qualcosa di molto simile a un miracolo.

La start-up israeliana StoreDot ha presentato durante la conferenza Microsoft Think Next di Tel Aviv un dispositivo che trasforma quel sogno in realtà: una batteria che si ricarica in 30 secondi.

Il segreto sta in alcune «nanoparticelle biologiche, i peptidi, in grado di modificare le reazioni chimiche degli elettrodi e di produrre un'energia supplementare».

Il risultato, come mostra il video che riportiamo più sotto, è impressionante, ma prima che la batteria di StoreDot arrivi sul mercato dovrà passare del tempo.

«Siamo a circa un anno di distanza da un prototipo funzionante che possa stare all'interno di un dispositivo» spiega Doron Myersdorf, CEO di StoreDot; il prototipo attuale è infatti di dimensioni ancora eccessive.

Sondaggio
Quanto spesso utilizzi un Pc o un dispositivo mobile mentre guardi la Tv?
Sempre
Spesso
A volte
Raramente
Mai
Non guardo la Tv.

Mostra i risultati (3657 voti)
Leggi i commenti (3)

Prima che si possa arrivare a un prodotto commerciale occorreranno poi altri due anni: tra tre anni, insomma, dovrebbe essere pronta una superbatteria che contiene una carica sufficiente per un'intera giornata, è delle dimensioni giuste e, se necessario, si ricarica in pochi secondi.

«Quando si riesce a gestire il processo di autoassemblaggio di queste molecole» - racconta Myersdorf, riferendosi ai peptidi - «possiamo creare dei nanocristalli. Si tratta di sfere stabili e robuste, con un diametro di 2,1 nanometri. E si possono usare, perché hanno proprietà speciali e sono robuste, in un dispositivo semiconduttore o in una batteria o in uno schermo. Stiamo parlando di un nuovo tipo di materiali che possono essere introdotti in diversi tipi di dispositivi». L'articolo continua dopo il video.

Per Myersdorf, infatti, la tecnologia alla base di questo risultato ha molti campi di applicazione, dalle memorie ai sensori per immagini. Può essere adoperata anche per realizzare un display per smartphone che emette luce grazie ai composti bio-organici utilizzati.

«L'unico problema è che l'industria non è pronta» spiega ancora Myersdorf. «L'ecosistema non è pronto. È un nuovo tipo di materiale, con una nuova fisica, che arriva dalla natura. Per creare questi nanocristalli non abbiamo bisogno di grandi fabbriche: mescoliamo alcuni elementi di base, come idrogeno, azoto, elio».

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Il video fa veramente impressione, vedremo se si arriverà ad un prodotto commerciale e vendibile. Tre anni non sono neppure tanti da aspettare per verificare... :wink:
12-4-2014 15:21

Mi pare un po' tanto alchemica l'affermazione "basta mescolare idrogeno, azoto, elio" come se fossero uova e farina, staremo a vedere se c'è qualcosa di concreto, di batterie miracolistiche ne han già presentate tante negli anni... Mauro
9-4-2014 12:24

Ho letto qualcosa del genere già qualche anno fa. Ho il dubbio che quando arriveranno sul mercato, gli smartphone o la loro evoluzione consumeranno talmente tanto che alla fine sarà come ricaricare un telefono di adesso. :cry: Ciao
9-4-2014 00:45

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Gli aspetti peggiori del mercato della telecomunicazione mobile sono:
Tariffe incomprensibili
Concorrenza tra operatori solo di facciata
Cellulari troppo complessi
Mancanza di offerte adatte alle vere necessità
Offerte tecnologiche superflue e costose

Mostra i risultati (3531 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics