Atari, le cartucce sepolte hanno fruttato oltre 100.000 dollari

All'asta oltre 800 cassette ritrovate nel deserto del Nuovo Messico.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 06-09-2015]

et atari cassette deserto asta

La saga del "cimitero degli Atari" si arricchisce di una nuova puntata: dopo la riscoperta delle cassette invendute sepolte ad Alamogordo e la loro esumazione, i videogiochi simbolo della crisi degli anni '80 hanno fruttato una discreta somma a chi li ha ritrovati.

Lo scorso novembre una selezione di 881 cassette - per un totale di oltre 60 titoli tra cui E.T. The Extra Terrestrial, Asteroids e Missile Command - era stata messa all'asta su eBay. Ora, grazie a quanto riporta Alamogordo News, sappiamo quanto hanno permesso di ricavare. L'articolo continua qui sotto.

Sondaggio
Qual è il tuo tipo di videogioco preferito?
Arcade
Avventura
Azione
FPS
Gestionale
Gioco di ruolo
Guida
Party game
Picchiaduro
Platform
Puzzle
Rhythm game
Serious game
Simulazione
Sportivo
Strategia

Mostra i risultati (1661 voti)
Leggi i commenti
In totale, i giochi hanno fruttato 107.930,15 dollari; di questa somma, oltre 65.000 dollari sono finiti direttamente nelle casse della città. Il record per la cifra più alta pagata per una singola cassetta spetta a un esemplare di E.T., che è stato venduto per 1.535 dollari.

La storia dei videogiochi sepolti non è però ancora finita, dato che alcune delle cassette ritrovate sono ancora in circolazione. Di quelle non andate all'asta, infatti, 100 sono finite all'azienda che ha realizzato il documentario sul ritrovamento, 23 sono state donate a dei musei e 297 sono ancora nelle mani di Joe Lewandowski, l'uomo a capo del progetto di recupero e che ha gestito la vendita delle prime 881. Ancora non è stato deciso quale sarà il destino di questi cimeli.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

Certo che di gente che ha soldi da buttare, in giro ce n'è anche troppa... Leggi tutto
11-9-2015 19:12

Prendo la pala e vado a seppellire un paio di giochi del Master System, si sa mai... :twisted:
8-9-2015 13:12

{Ivan}
Uno dei peggiori, più brutti giochi di sempre! Sono invidioso. Atari, hai fatto male a seppelire i giochi...
8-9-2015 09:17

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Fidanzati sospettosi o inguaribili diffidenti, qual è la vostra arma preferita tra quelle che Facebook mette a disposizione di voi gelosoni per controllare il vostro partner?
I cuoricini in bacheca: un segno per far sentire sempre e dovunque la propria presenza, nonché un espediente per marcare il territorio del partner.
L'applicazione "Chi ti segue di più?": bisogna convincere il partner a usare questa applicazione (apparentemente innocua) per scovare eventuali vittime da annotare sulla propria black list.
Facebook Places: permette di taggare compulsivamente il partner e rendere noto al mondo intero il fatto che lei e il suo lui si trovano sempre insieme.
L'auto tag nelle foto: indispensabile strumento per essere certi di ricevere notifiche qualora un'altra persona osasse commentare o piazzare "Mi piace" alle foto del/della partner.
I commenti minatori: il simpatico approccio ossessivo-compulsivo verso chi tagga il partner o ne invade la bacheca. Di solito consiste in un discreto: "Che bello il MIO amore!"
Il profilo Facebook in comune: un unico profilo scoraggia anche il più audace dei rivali dal tentare un approccio.
La password nota al partner: Della serie: "Amore, se non mi nascondi niente allora posso avere la tua password?". Nessun messaggio di posta, commento o notifica è al sicuro.
Il tasto "Rimuovi dagli amici": una volta in possesso della password del partner, qualsiasi rivale dalla foto profilo provocante o la cui identità è sconosciuta verrà subito rimosso dagli amici.
La trappola: spacciandosi per il partner (password nota), si inizia a contattare i presunti rivali e testare le loro intenzioni con domande e allusioni per far cadere in trappola anche i più astuti.
Il Mi piace minatorio: post, foto, tag, nuove amicizie sono regolarmente marchiati da un Mi piace del partner. Dietro una parvenza di apprezzamento, dimostrano quanto in realtà NON piaccia l'elemento.

Mostra i risultati (434 voti)
Maggio 2025
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Gli hard disk in ceramica praticamente indistruttibili di Western Digital
Spagna, prove generali di apocalisse?
LibreOffice agli utenti: è ora di abbandonare OpenOffice
Il progetto che salva i vecchi PC insegnando a installare Linux
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Da Asus la scheda video col giroscopio per prevenire il sagging
Perso per sempre il codice sorgente di Fallout
Aprile 2025
Windows Recall è ora ufficialmente disponibile
"Imbrogliare su tutto": dagli esami universitari ai colloqui di lavoro
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 16 maggio


web metrics