La penna USB che fa il test per l'Aids

Un dispositivo usa e getta da collegare al Pc per rilevare la presenza dell'HIV.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-11-2016]

hiv test

Alcuni scienziati dell'Imperial College di Londra, in collaborazione con il personale della DNA Electronics, hanno realizzato un piccolo dispositivo Usb in grado di verificare rapidamente la presenza dell'HIV nel sangue.

Si tratta di dispositivi usa e getta, da collegare a un PC (su cui gira il software necessario all'analisi) tramite porta Usb e dotati di un sensore sul quale va depositata una goccia di sangue.

Una volta avviata l'analisi occorrono meno di 30 minuti per ottenere la risposta: se si considera che per avere i risultati di una tradizionale analisi del sangue servono circa 3 giorni, si capisce la comodità di questo sistema.

I test, condotti testando quasi 1.000 campioni di sangue, hanno mostrato un'accuratezza del 95%.

Il dispositivo britannico può essere utile non soltanto per quanti non sanno se sono stati infettati dal virus, ma anche per quanti sanno di avere l'HIV in circolo e stanno seguendo una terapia.

Sondaggio
Ti piacciono i giochi e gli enigmi matematici?
La matematica l'ho lasciata a scuola e non ne sento la mancanza
La utilizzo e mi piace nel mio lavoro, non per giocarci
Si, ma il mio limite è "unisci i puntini"
Quando me ne capita uno tra le mani, non mi tiro indietro
Li faccio di frequente e sono il miglior modo per mantenere attiva la mente
Giurerei che questo sondaggio nasconde un messaggio cifrato

Mostra i risultati (3151 voti)
Leggi i commenti (3)

Permettendo di conoscere in pochi minuti la concentrazione di virus nel sangue, la "penna Usb" diventa uno strumento molto pratico per pazienti e medici al fine di valutare l'efficacia del trattamento in corso.

«Tenere sotto controllo la carica virale è fondamentale per il successo di una terapia per l'HIV» commenta il dottor Graham Cooke, dell'Imperial College. «Allo stato attuale, i test spesso richiedono un'attrezzatura complessa e costosa che può impiegare anche un paio di giorni per produrre un risultato. Noi abbiamo preso questo macchinario, che è grande come un grosso fotocopiatore, e l'abbiamo ridotto a un piccolo chip Usb».

I ricercatori ipotizzano inoltre di sviluppare dispositivi analoghi per individuare altri virus, come quello dell'epatite.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

@Luke Capisco dal tuo post che sei probabilmente un complottista o un negazionista, in ogni caso prova a leggere questo articolo se sei solo dubbioso dovrebbe darti qualche spunto in più.
19-11-2016 14:28

{Lucas}
Luke ma cosa stai dicendo? L'HIV è rilevabile con tecniche di screening affidabilissime in alta automazione (la tecnica ELISA non si usa più penso da almeno 15-20 anni per queste cose). Inoltre esistono test di conferma (detti di secondo livello) che vengono eseguiti su Immunoblot con metodi più manuali ma che... Leggi tutto
16-11-2016 23:30

{Luke}
Ma se il fantomatico HIV non è mai stato isolato (quindi scientificamente parlando non esiste) e il test ELISA ha una percentuale di falsi positivi altissima, sta benedetta pennina cosa rileva?
15-11-2016 10:39

Se confermata, sarebbe un'ottima cosa. Mi interesserebbe una comparazione tra l'accuratezza di questo metodo e le analisi tradizionali (dal momento che anch'esse non sono sicure al 100%, infatti è prassi ripeterle in caso di esito positivo)
15-11-2016 09:24

trovata geniale
15-11-2016 08:22

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la più grande inquietudine che hai a casa e che la domotica potrebbe risolvere?
Sentirsi insicuri in casa quando si è lì da soli.
Che le persone lascino le luci accese quando non serve.
Dimenticarsi se le porte sono state chiuse a chiave o se le finestre sono state chiuse a dovere.
Familiari anziani non autosufficienti quando in casa sono soli.
Preoccuparsi della sicurezza quando siamo lontani.
Perdere tempo a girare per casa ad accendere o spegnere le luci.
Preoccuparsi che le attrezzature della cucina (per esempio il forno) siano state lasciate accese accidentalmente.
Preoccuparsi che la casa sembri vuota quando siamo lontani.
Possibili incidenti nelle zone della casa che non sono adeguatamente illuminate durante la notte.
La casa è troppo calda o troppo fredda per il dovuto comfort.

Mostra i risultati (1162 voti)
Luglio 2025
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 4 luglio


web metrics