I 7 punti di tensione della fiducia nell'interfaccia uomo-macchina

La fiducia dei passeggeri è essenziale, anche con una tecnologia di guida autonoma perfetta.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-09-2017]

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Auto senza conducente, 7 punti di tensione su cui lavorare

1) Giudizio umano vs. giudizio delle macchine

I partecipanti erano preoccupati per l'assenza del giudizio umano nell'automobile senza conducente per quanto riguarda la gestione di situazioni non ben definite, come i pedoni che attraversano in zone non autorizzate o altri guidatori che tagliano la strada davanti all'auto autonoma. Ma hanno anche espresso la convinzione che i veicoli a guida autonoma saranno più sicuri perché eliminano l'errore umano e saranno più decisi degli esseri umani, che tendono invece a fare congetture.

2) Spazio personalizzato vs. mancanza di assistenza

L'idea di avere del tempo libero durante il viaggio a bordo di un veicolo che si guida da sé ha ispirato molti a immaginare come potrebbero utilizzare il loro tempo di viaggio, mentre pochi altri erano preoccupati della mancanza di interazione con un conducente umano.

I genitori hanno apprezzato l'idea di trasportare minori non accompagnati senza la presenza di un estraneo/un autista a bordo del veicolo. Tuttavia, i partecipanti erano anche preoccupati per la mancanza di responsabilità quando non è presente un autista.

3) Consapevolezza vs. troppe informazioni

La maggior parte dei partecipanti prevede una curva di apprendimento per acquisire dimestichezza con il sistema di guida autonoma. Ma una volta che si sviluppa fiducia nel sistema, hanno osservato che alcuni degli avvisi e delle comunicazioni potrebbero diventare fastidiosi e invasivi. Mentre hanno apprezzato l'utilità di promemoria di sicurezza e informazioni contestuali, non volevano essere distratti da troppe informazioni.

4) Cedere il controllo del veicolo vs. ottenere un nuovo tipo di controllo

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Per alcuni, viaggiare sul sedile posteriore dove non erano presenti controlli del veicolo ha creato una sensazione di disagio. Anche il movimento autonomo del volante ha causato una certa dose di ansietà. I partecipanti hanno discusso i vantaggi di eliminare questi aspetti del design legacy delle automobili per alleviare il nervosismo.

Hanno anche apprezzato le nuove esperienze di controllo: la capacità di richiedere un veicolo e sbloccarlo/aprirlo con un dispositivo mobile, la riduzione dello stress per non dover guidare e la sicurezza percepita di avere più "occhi" sulla strada.

5) Come funziona vs. prova che funziona

Comprendere come funziona la tecnologia e le sue piene capacità sono stati aspetti di primaria importanza per i partecipanti. Allo stesso tempo, vedere e sperimentare il modo in cui i veicoli rilevavano e reagivano a ciò che stava accadendo intorno a loro - provando che il sistema funziona - ha aiutato i partecipanti a ottenere fiducia, sottolineando l'importanza di un sistema HMI (Human-Machine Interface, interfaccia uomo-macchina) trasparente.

6) Ascoltare informazioni vs. comunicare tramite voce

Mentre i partecipanti erano confortati dalla "voce" umana dell'auto, molti si chiedevano se avrebbero potuto usare la propria voce per comunicare con il veicolo. Essere in grado di conversare e scambiare informazioni come quando è presente un autista è emerso come un vantaggio, soprattutto se c'è bisogno di fare una deviazione, cambiare destinazione o tenere conto delle condizioni meteorologiche mutate.

7) Macchine che seguono le regole vs. interpretazione umana delle regole

Mentre la sicurezza era il fattore numero uno per la fiducia tra i partecipanti, la ricerca ha registrato sfumature per quanto riguarda la loro interpretazione della sicurezza. Alcuni partecipanti hanno riconosciuto che il loro comportamento come conducenti non era sempre sicuro o conforme alle regole.

Hanno riferito di accelerare su strade vuote, mangiare durante la guida e non fermarsi quando necessario. I partecipanti hanno riconosciuto che l'equilibro tra l'abbandono di questi comportamenti e l'accettazione di nuovi comportamenti basati sul controllo del sistema costituisce una sfida a cui è necessario adattarsi.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)

{la litte}
Vorrei vedere le auto a guida autonoma che procedono in italia seguendo i demnziali limiti di velocità a singhiozzo, piazzati sulle strade da dementi burocrati tenendo presenti i loro buro-problemi, invece di quelli della circolazione e dei cittadini. Mi piacerebbe vedere le stesse auto davanti a passaggi pedonali dove il flusso... Leggi tutto
15-9-2017 23:00

A parte tutte le considerazioni sin qui fatte, quasi tutte ampiamente condivisibili, mi viene da chiedere come verrebbe gestito l' "interregno"... cioè quella fase (non credo breve) in cui conviveranno auto tradizionali con quelle a guida automatica... lì prevedo guai di ogni sorta... un'auto a guida automatica, da sola, a... Leggi tutto
15-9-2017 11:35

Personalmente ritengo che gli aspetti che non permettono ancora la diffusione delle auto a guida autonoma, più che la mancanza di fiducia da parte degli utilizzatori, siano la loro non completa maturità in tutte le situazioni riscontrabili sul campo, la mancanza di omologazione di tali veicoli da parte degli enti preposti e le questioni... Leggi tutto
5-9-2017 19:07

{rawlins}
Non preoccuparti, gqn77. La responsabilità sarà della Case automobilistiche, ma tu pagherai una polizza che coprirà le loro responsabilità e gli permetterà anche di lucrarci sopra. Sono più potenti pochi organizzati di sterminate masse di disorganizzati...
31-8-2017 22:06

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