Apple sapeva che gli iPhone 6 tenuti in tasca si sarebbero piegati

Ma ha deciso di metterli in vendita lo stesso.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-05-2018]

bendgate iphone 6 apple sapeva

Anche se quattro anni nel mondo della tecnologia sono quasi un'eternità, molti ricorderanno il cosiddetto bendgate scoppiato alla fine del 2014, immediatamente dopo il lancio dell'iPhone 6.

Dire di che cosa si trattasse è semplice: quanti erano abituati a portare l'iPhone in tasca si accorsero rapidamente che l'allora ultimissimo modello di melafonino si piegava sensibilmente, tanto da non soltanto soffrire di rotture alla scocca, ma anche da dare problemi di funzionamento.

Il fatto che gli iPhone 6 si piegassero con tanta facilità, senza dover applicare una forza particolare, aveva creato un moto di protesta che era stato riassunto per l'appunto nell'espressione bendgate (dove bend, in inglese, significa piegare) al quale Apple - prima minimizzando, poi affettando sorpresa, poi abbozzando ma senza ammettere il difetto - aveva dovuto far fronte.

Una soluzione era però arrivata soltanto con il modello successivo, l'iPhone 6S, progettato in maniera diversa dal predecessore e quindi meno prono a piegarsi, anche se non del tutto esente da difetti: anch'esso soffriva infatti della cosiddetta malattia del touch, che causava un funzionamento intermittente del touchscreen proprio a causa di un componente interno che si piegava durante il normale uso e faceva saltare le saldature.

Ora, dopo tutto questo tempo, arriva la conferma del sospetto che la sorpresa mostrata da Apple davanti alle rimostranze degli utenti non potesse che essere simulata, perché i test interni eseguiti prima del lancio del prodotto avevano indicato esattamente ciò che sarebbe successo.

Sondaggio
Negli ultimi 12 mesi hai danneggiato accidentalmente un oggetto tecnologico portatile? (per esempio smartphone, fotocamera, notebook, tablet, ebook reader)
Sì, mi è caduto a terra.
Sì, mi è caduto in acqua (o ci ho versato dei liquidi).
Sì, ci ho lasciato giocare un bambino.
Sì, mi ci sono seduto sopra.
Sì, mentre lo lanciavo a un amico (o sulla scrivania).
No.

Mostra i risultati (2424 voti)
Leggi i commenti (12)

A sostenerlo è un articolo di Motherboard che cita documenti interni all'azienda. Da questi emerge come, dalle prove, sia risultato evidente che l'iPhone 6 era 3,3 volte più a rischio di piegarsi rispetto all'iPhone 5S, e che addirittura l'iPhone 6 Plus correva lo stesso rischio 7,2 volte più del modello dell'anno prima.

Non è vero, quindi, che il difetto di progettazione non era emerso durante i test di qualità, e s'era manifestato soltanto quando il prodotto era arrivato sul mercato: era emerso eccome, ma Apple aveva deciso di ignorarlo.

Quanto alla causa, essa è da cercare nella decisione di eliminare il riempimento degli spazi vuoti al di sotto della scheda madre dell'iPhone 6 con resina epossidica. Questa pratica, nei modelli precedenti, dava loro robustezza; la sua mancanza ha causato la debolezza fatale dell'iPhone 6.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Questo era abbastanza ovvio fin da subito, non era un problema occulto così difficile da individuare e che Apple abbia fatto il Pinocchio era, quantomeno, assai plausibile. La causa individuata, invece, mi lascia più perplesso perché non mi sembra si tratti di una scelta, quella di non usare una resina epossidica di riempimento ed... Leggi tutto
30-5-2018 19:14

Apple fa bene. Se vendesse una scatola con un mattone dentro (ma la mela fuori) venderebbe ugualmente. Quindi perche' preoccuparsi? .
25-5-2018 17:43

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'auto che si guida da sola... (completa la frase)
ci permetterà di sfruttare il tempo perso guidando, magari in coda.
ci toglierà l'ultimo brandello di privacy.
ci farà viaggiare più sicuri.
ci esporrà a nuovi pericoli, dovuti ai bug o agli attacchi degli hacker.
ci consentirà di ridurre l'inquinamento.
ci priverà dell'autonomia.
sarà accettabile solo se ci permetterà sempre di scegliere la guida manuale.
sarà sicura solo se non permetterà mai la guida manuale.

Mostra i risultati (6076 voti)
Giugno 2023
Pirati del web in lutto: Rarbg chiude per sempre
Venti di tecnocontrollo in Spagna
Maggio 2023
Stack Overflow è la prima vittima della IA
WhatsApp, ora i messaggi si possono modificare dopo l'invio
HP e l'aggiornamento che rende inutilizzabili le stampanti
Windows 10 21H2, aggiornamento forzato in vista
Google Chrome dirà addio al lucchetto da settembre
WhatsApp accede di nascosto al microfono. Solo un bug di Android?
Western Digital agli utenti: gli hacker hanno i vostri dati
Il “Padrino della IA” lascia Google per avvertire il mondo dei pericoli
Aprile 2023
WhatsApp introduce il supporto a più smartphone
La UE metterà il naso negli algoritmi dei giganti del web
Con la vendita della Rete TIM avremo le tariffe più alte
Windows 11 in versione live
Western Digital violata, sottratti 10 Tbyte di dati
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 5 giugno


web metrics