Microsoft spammerà consigli non richiesti agli utenti di Office 365



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-11-2018]

office 365 microsoft spamma consigli email

L'annuncio sta arrivando in questi giorni agli amministratori di Office 365 per le aziende: a partire dal 29 novembre Microsoft invierà direttamente ai singoli utenti, via email, trucchi e consigli su come usare al meglio la suite.

In ambito aziendale, gli amministratori sono coloro che hanno il controllo completo sulla famiglia di prodotti Office 365 installata: sono loro che gestiscono gli utenti e le applicazioni.

Dalla fine di questo mese, però, Microsoft li aggirerà e inizierà a spedire i propri consigli direttamente a ciascuno: l'annuncio di cui parlavamo all'inizio, infatti, non chiede il permesso degli admin ma si limita a segnalare l'avvio dell'iniziativa decisa a Redmond.

Agli amministratori, per fortuna, verrà almeno concessa la possibilità di disattivare questa nuova funzionalità tramite il centro di amministrazione.

Come molti già stanno facendo notare nel web, gli admin preferirebbero che Microsoft non si arrogasse il diritto di attivare caratteristiche a proprio piacimento lasciando ai gestori soltanto il potere di dissociarsi in un secondo tempo: essendo amministratori, vorrebbero essere loro a decidere in prima persona che cosa somministrare agli utenti.

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Peraltro, la somiglianza di questa iniziativa con una campagna di spam non è sfuggita a nessuno: su Reddit c'è già chi ha ironicamente commentato dicendo «Non vedo l'ora che i miei utenti mi girino queste email e mi chiedano se sia spam o phishing».

Per impedire l'invio di email da Microsoft, gli admin dovranno aprire l'interfaccia di amministrazione di Office 365, quindi selezionare Impostazioni -> Servizi -> Comunicazioni all'utente finale.

Lì ci sarà un cursore che, per ora, è posizionato su Off. Il 29 novembre però dovrebbe esso autonomamente muoversi su On: chi non desidererà far ricevere i messaggi ai propri utenti dovrà ricordarsi di verificare che la funzione resti disattivata anche oltre la data fatidica.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Se sono utili e pertinenti come quelli di W10 penso sia meglio stendere un velo pietoso, definirlo spam penso sia riduttivo. :roll: Leggi tutto
5-11-2018 18:47

Assai probabile... anzi praticamente certo! :twisted: Leggi tutto
5-11-2018 18:46

{Alberto}
Mi domando come si ponga Microsoft in merito al GDPR. Penso che nessun utente finale (persona fisica) abbia dato il consenso all'invio di comunicazioni con finalità di Marketing, ne abbia ricevuto la relativa informativa come da articolo 14 del GDPR. Forse vale la pena di chiedere l'intervento del Garante.
5-11-2018 14:07

Che poi già me li vedo a mandare suggerimenti al cliente mooolto pertinenti e dettagliati. Pensando di essergli utile. E invece magari gli faranno finalmente capire quanto sia profonda la tana del bianconiglio (per chi ha visto Matrix) ovvero quante informazioni gli siano state carpite con la telemetria obbligatoria e come mai win10... Leggi tutto
3-11-2018 18:32

Ottima notizia. Con questa genialata da malati di mania di protagonismo, forse riusciranno a far scappare ancora più aziende verso LibreOffice. Che tecnicamente magari non sarà all'altezza, ma per quieto vivere si affronta qualsiasi cosa.
3-11-2018 18:27

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