Holoportation traduce anche istantaneamente in diverse lingue.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-07-2019]
All'evento Inspire 2019, che si è svolto nei giorni scorsi, Microsoft ha svelato una tecnologia sulla quale sta lavorando da alcuni anni: la Holoportation.
Per avere una rapida idea di che cosa si tratti si può pensare alla Holonet di Guerre Stellari, che permette di comunicare da un capo all'altro della Galassia presentandosi sotto forma di ologramma capace di interagire con l'ambiente circostante.
La Holoportation è un po' più limitata (per esempio, funziona solo sulla Terra) ma ugualmente affascinante.
La dimostrazione è stata fatta da Julia White, vicepresidente di Microsoft, che ha indossato un dispositivo HoloLens e attivato un ologramma di sé stessa, tradotto simultaneamente in giapponese grazie agli Azure Speech Services.
La realtà mista (mixed reality) ha consentito a Julia White di interagire, vedere e ascoltare come se si trovasse realmente nella posizione dell'ologramma che, per esigenze di dimostrazione, si trovava sul palco insieme a lei.
Holoportation funziona però anche in ambienti meno ortodossi. Una demo resa nota qualche tempo fa mostra il sistema usato all'interno di un'auto, in condizioni dunque più difficili rispetto a quelle della presentazione più recente e con una ridotta banda a disposizione.
Qui sotto, le due dimostrazioni.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|