Programmatore vittima di ransomware viola il server degli hacker

E rende pubbliche le chiavi di decrittazione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-10-2019]

hacker attacca hacker ransomware

Tobias Fromel è un programmatore tedesco che, nonostante tutte le proprie conoscenze, s'è trovato in una situazione purtroppo abbastanza comune: è rimasto vittima di un ransomware.

Il malware in questione si chiama Mushtik, è in circolazione da settembre e prende di mira i NAS di Qnap, crittografando i file che vi trova e aggiungendovi l'estensione .mushtik.

Per riavere l'accesso ai propri dati è necessario versare agli autori del ransomware 0,09 Bitcoin, ossia circa 670 euro, e così ha fatto anche Tobias.

Poi, però, s'è ricordato di essere bravo nel suo mestiere e ha hackerato gli hacker: ha attaccato il server C&C (Command and Control, ossia il server che dà ordini al ransomware installato sui sistemi colpiti), ne ha ottenuto l'accesso e vi ha scoperto uno script in PHP usato per generare le password per le diverse vittime di Mushtik.

Ne ha subito approfittato: ha creato un nuovo script per ottenere le chiavi di decrittazione, che poi ha condiviso su un forum di discussione.

Le chiavi sono consultabili su Pastebin, mentre Mega ospita un programma di decrittazione scritto sempre da Fromel: chi è stato infettato da Mushtik non deve fare altro che caricarlo sul Nas, marcarlo come eseguibile ed eseguirlo (come da istruzioni). Riavrà così i propri file senza dover sborsare un centesimo.

L'intera vicenda è abbastanza ironica ma, come ammette lo stesso Tobias, è anche illegale: s'è infatti reso responsabile della violazione di un sistema informatico e, anche se è improbabile che venga perseguito, se venisse punito non sarebbe la prima volta che qualcosa del genere accade, come dimostra l'arresto dell'hacker che fermò WannCry.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Peccato, per lui, che ci abbia pensato solo dopo aver pagato, si sarebbe risparmiato qui 670 €...
21-10-2019 18:59

{Salvatore}
Grande, una medaglia d'oro, altro che punirlo!
14-10-2019 06:13

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Hanno suscitato polemiche in Abruzzo alcuni manifesti pubblicitari con una ragazza in bikini e la scritta: "La diamo a tutti... l'Adsl dove non c'è". Alcuni hanno proposto di farli rimuovere perché lesivi della dignità della donna. Cosa ne pensi?
Sono contrario al ritiro dei manifesti perché sono incisivi e divertenti.
Li trovo volgari ma non credo che si possano proibire.
Bisogna farli rimuovere perché sono vergognosi.
Non penso che aumenteranno gli abbonamenti Adsl, anzi...
Altri gestori hanno fatto di peggio.

Mostra i risultati (4479 voti)
Luglio 2025
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 9 luglio


web metrics