Passare da Windows 7 senza dover acquistare una nuova licenza a Windows 10 è ancora possibile.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 04-12-2019]
Come ormai tutti dovrebbero sapere, con l'ormai vicino mese di gennaio il supporto a Windows 7 cesserà per sempre: ciò significa che non ci saranno più aggiornamenti né patch, e gli eventuali bug di sicurezza non verranno mai corretti.
Pertanto, chi ancora adopera Windows 7 si starà rassegnandosi a dover installare Windows 10 e, probabilmente, a dover acquistare anche una nuova licenza.
Nel primo anno successivo all'uscita di Windows 10 - per la precisione fino al 29 luglio 2016 - Microsoft consentiva di passare gratuitamente da Windows 7 (o 8) a Windows 10 tramite una procedura guidata, ma ormai questa possibilità è ampiamente scaduta, almeno in teoria.
In pratica, infatti, le cose stanno diversamente. Sebbene gli utenti di Windows 7 da tempo ormai non vedano più alcun popup che proponga loro l'avanzamento gratuito di versione, la possibilità dal punto di vista tecnico resta aperta. Quindi, chi abbia rimandato l'upgrade sinora può approfittarne.
Per farlo è necessario scaricare il Media Creation Tool (Strumento per la Creazione dei Supporti) dal sito di Microsoft, avendo magari cura di appuntarsi da qualche parte il Product Key della versione di Windows 7 o 8 in esecuzione, eventualmente utilizzando le istruzioni che abbiamo già pubblicato.
In linea di massima, l'aggiornamento tramite Media Creation Tool non richiede l'inserimento di alcun codice e, in generale, si può ignorare la richiesta, poiché al riavvio esso verrà recuperato dal sistema e Windows sarà attivato; tuttavia, in caso di problemi, avere a portata di mano il codice originale può tornare utile.
Dopo aver avviato il Media Creation Tool non serve far altro che seguire le istruzioni: bisogna selezionare l'opzione Aggiorna il PC ora e lasciare lavorare il programma. Alla fine il computer sarà aggiornato a Windows 10 e l'attivazione sarà già stata effettuata.
È importante fare l'aggiornamento mantenendo i propri dati; se si sceglie di fare un'installazione "pulita", invece, l'attivazione non va a buon fine, e a quel punto è necessario comprare una licenza.
Secondo l'utente di Reddit CokeRobot, che afferma di essere un ex dipendente Microsoft, tutto ciò è ancora possibile perché a Microsoft preme di più eliminare le vecchie versioni di Windows ancora in circolazione che vendere qualche licenza dato che, dopotutto, Windows non è più la fonte di entrate principale dell'azienda.
D'altra parte, nonostante le concessione di Microsoft, un Pc aggiornato in questo modo si trova in una sorta di zona grigia: come un altro utente di Reddit ha fatto notare rispondendo a CokeRobot, «un'attivazione andata a buon fine non è immediatamente equiparabile a una licenza regolare».
Dopotutto, il mondo pullula di copie di Windows 10 che sono attivate tramite qualche crack o software di attivazione; ma si tratta comunque di copie non regolari.
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