Un testo che consiglia come impostare il rapporto bambini-Internet.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 07-02-2004]
Sono diversi i testi che si propongono di supportare i genitori nel nuovo e inedito compito di avviare i bambini alla conoscenza e alla navigazione del Web.
Uno di questi, mi sembra particolarmente riuscito, perché non si limita ad essere una directory di siti e portali specializzati per l'infanzia: si tratta del saggio, edito da Vallardi, di Diego Manfredi: "Internet per bambini. Guida alla scoperta di Internet con i propri figli".
Mi pare che il saggio imposti correttamente il tema Internet-bambini, soprattutto, quando afferma: In ogni caso la migliore linea di difesa dai pericoli di Internet è l'educazione: occorre far capire ai più giovani quali sono i rischi della rete e in quali modi evitarli. I sistemi di "Controllo Parentale", cioè i software in grado di bloccare o restringere l'uso dei siti e del loro contenuto, possono essere di aiuto, ma non possono nè devono sostituire i genitori.
L'autore poi individua alcuni aspetti e comportamenti della navigazione in rete che dovrebbero destare l'attenzione di genitori ed insegnanti come: troppo tempo trascorso collegati ad Internet, presenza sul Pc di un numero sempre maggiore di file di immagini, troppo tempo impiegato a chiacchierare in newsgroup non moderati, scambiare molta posta elettronica con estranei. Dopo aver elencato questi segni di potenziale pericolo l'autore elenca alcune regole fondamentali per l'uso di Internet in famiglia.
E' indispensabile parlare con i più piccoli per sviluppare un'educazione all'uso di Internet; il computer deve essere sempre visibile durante l'uso: meglio perciò che si trovi in locali comuni piuttosto che nella camera da letto dei bambini; è bene impostare l'esplorazione online come un'attività divertente di famiglia, a cui partecipano insieme ragazzi e genitori.
Vi sono poi alcune indicazioni chiare e di buon senso che non bisogna dimenticare di dare ai bambini: chiarire ai ragazzi che i dati personali(nome, indirizzzo, telefono o altro) non vanno mai comunicati; assolutamente mai spedire la propria immagine a qualcuno; non usare il computer senza la presenza di un adulto in casa, cercare di conoscere gli amici online dei ragazzi e dialogare con loro.
Di tanto in tanto, controllare il disco fisso del computer in modo da verificare ciò che è stato scaricato. E' opportuno che la navigazione sia sempre motivata, e che la navigazione a zonzo in rete abbia un preciso limite di tempo; chiarire ai ragazzi che le password non vanno condivise con nessuno, neppure con amici; i bambini non devono mai rispondere ad un messaggio che li faccia sentire confusi o a disagio: in questi casi dovrebbero ignorare il mittente, terminare la comunicazione e dirlo immediatamente ai genitori o ad un altro adulto fidato; se gli adulti usano lo stesso computer dei ragazzi, assicurarsi di cancellare la cronologia e gli eventuali bookmark di siti che ritenete inadatti a loro; chiarire con i ragazzi che non si possono incontrare, nella vita reale, le persone conosciute online senza la presenza dei genitori.
Infine: fare attenzione ai giochi che i figli maggiori scaricano o copiano da Internet: alcuni sono violenti o hanno un contenuto sessuale; in generale, è bene stabilire regole precise all'interno della famiglia circa l'uso di Internet; è fondamentale discutere sempre con i bambini su ciò che trovano in rete: un atteggiamento positivo e aperto nei confronti della rete aiuta il dialogo
Scheda
Titolo: Internet per bambini
Sottotitolo: Guida alla scoperta di Intenet con i propri figli.
Autore: Diego Manfredi
Editore: Vallardi
Prezzo: 7,49 euro
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|