TIM e Cgil-Cisl-Uil sottoscrivono un accordo per 1.200 prepensionamenti prima della presentazione del Piano industriale.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-06-2022]
Potrebbero essere gli ultimi prepensionamenti a carico di TIM prima dello scorporo della Rete.
TIM ha proposto, in base all'articolo 4 della legge Fornero, di pagare la pensione anticipata a 1.200 dipendenti: sei anni di pensione anticipata e contributi fino al raggiungimento dei 67 anni di età per la pensione di vecchiaia per i dipendenti del settore Rete e cinque anni per tutti gli altri settori.
Slc-Cgil, Fistel Cisl e Uilcom-Uil hanno accettato la proposta aziendale diversa da quelle precedenti perché non si applica per il raggiungimento dei requisiti per la pensione di anzianità e avviene senza che si siano conclusi, in concomitanza, accordi per ammortizzatori sociali come CIG o contratto di solidarietà che pure in futuro la TIM non ha escluso di adottare, anche in relazione al nuovo Piano industriale che l'Ad Labriola intende annunciare pubblicamente il prossimo 7 luglio.
Il Sindacato autonomo Snater-TLC ha ritenuto di non sottoscrivere l'accordo proprio per la differenza fra Rete e altri settori e il limite alle pensioni di vecchiaia.
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