Una petizione on line contro gli Sms elettorali

Il movimento per la difesa dei consumatori Cittadinanza Attiva promuove sul suo sito una petizione on line contro gli Sms elettorali.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-06-2004]

Cittadinanza Attiva è uno dei maggiori movimenti italiani per la difesa dei consumatori e per la promozione dell'impegno civico: ha il merito, storicamente, di aver fondato 30 anni fa il primo Tribunale per la difesa dei diritti del malato, una realtà che oggi opera in tutta Italia.

Questo movimento promuove sul proprio sito una petizione on line per protestare contro l'invio a tutti i clienti italiani di telefonia mobile dell'Sms elettorale, a cura della Presidenza del Consiglio, che invita a recarsi alle urne. Cittadinanza Attiva si chiede perché, se l'Sms è considerato di natura pubblica, non è stato inviato un Sms che ricorda la scadenza del pagamento delle tasse o dell'Ici? Anche questi Sms, gratuiti, vengono inviati ai contribuenti che si iscrivono sul sito dell'Agenzia delle Entrate accettando questa forma di informazione e solo a questi, e il mancato puntuale pagamento delle tasse, a differenza del voto, prevede gravi sanzioni amministrative.

Ciascun modullo sarà inviato anche, per conoscenza, al Garante per la privacy.

Citadinanza Attiva avanza anche il dubbio che, alla fine, i costi dell'operazione saranno a carico dei contribuenti e li calcola in 4 milioni di Euro (10 centesimi a messaggio per 40 milioni di tenze) ma, finora, i gestori mobili, in caso di invio di Sms da parte del Governo o anche di amministrazioni locali non hanno fatto pagare nulla all'erario.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (1)

Alessio
Il primo spammatore Leggi tutto
15-6-2004 07:43

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