I lavoratori del call center in lotta

Rifiutano il ricatto dell'azienda: firmare una liberatoria sugli abusi subiti in cambio di un contratto a tempo.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 05-10-2005]

I Lavoratori del call center di Torino di Telegate (società del Gruppo Seat-Pg) hanno scioperato per 24 ore lo scorso 27 Settembre, con un presidio davanti alla sede dell'azienda e la richiesta al Segretario generale della Cgil Epifani, presente in quel giorno a Torino per lo sciopero dei metalmeccanici, di intervenire a loro sostegno.

Si tratta degli operatori che rispondono all'ormai molto noto 892424, il numero delle Pagine Gialle che è uno dei pretendenti ad ereditare parte delle chiamate del servizio 12, chiuso il 1 Ottobre. Lottano contr il ricatto posto da Telegate: chi vuole rimanere a lavorare, con un nuovo contratto sempre a tempo, deve firmare davanti all'Ufficio del Lavoro una liberatoria nei confronti di Telegate in cui il lavoratore rinuncia a rivendicare diritti e danni subiti nel rapporto di lavoro precedente, quando Telegate ha utilizzato la forma contrattuale atipica del "CoCoCo", nata per i lavoratori autonomi, per un lavoro sicuramente subordinato come quello degli operatori del call center di un servizio elenco abbonati.

Molti operatori sono stati convocati per questo ma hanno rifiutato e la partecipazione dei lavoratori allo sciopero, organizzato dalla Fiom-Cgil, è stata di circa l'80%. Ora la trattativa riprenderà nella prima decina di Ottobre ma le posizioni azienda-lavoratori permangono lontane.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

{utente anonimo}
Di per sè non sarebbe valida, ma alla fine puoi esercitare l'impugnazione solo entro 6 mesi a pena di decadenza. Il co.co.co. rientra, comunque, nell'art. 409 codice di procedura civile, che è l'articolo riguardante il processo del lavoro.
8-10-2005 11:24

{utente anonimo}
i riferimenti normativi per cui quelle liberatorie non valgono niente:L'articolo che si potrebbe astrattamente applicare è il 2113 codice civile. Il problema è che si riferisce al lavoro subordinato. Art. 2113 - Rinunzie e transazioni [1] [1] Le rinunzie [1236 ss.] e le transazioni [1966 c. 2], che hanno per oggetto diritti... Leggi tutto
6-10-2005 12:57

Scusate se mi autospammo, ma penso sia inerente... da questo thread, mi quoto da solo: Non voglio assolutamente parlarmi addosso, ma penso che serva ad integrare la discussione... Leggi tutto
6-10-2005 00:55

e me la chiami sinistra questa? :blackhumour: 5 anni del governo berlusconi e un secolo di lotte buttate nel cesso
5-10-2005 15:46

{utente anonimo}
è osceno che la legge dia validità a un documento con il quale un cittadino si impegna a non denunciare un fatto.la denuncia è un dovere se ci sono degli atti ilegittimi da parte di qualcuno.è l'esistenza delle liberatorie, o di questo loro uso, che andrebbe abrogata.ricordo, tra l'altro, che le liberatorie si... Leggi tutto
5-10-2005 15:42

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Domotica, le esigenze reali
Qual è la più grande inquietudine che hai a casa e che la domotica potrebbe risolvere?
Sentirsi insicuri in casa quando si è lì da soli.
Che le persone lascino le luci accese quando non serve.
Dimenticarsi se le porte sono state chiuse a chiave o se le finestre sono state chiuse a dovere.
Familiari anziani non autosufficienti quando in casa sono soli.
Preoccuparsi della sicurezza quando siamo lontani.
Perdere tempo a girare per casa ad accendere o spegnere le luci.
Preoccuparsi che le attrezzature della cucina (per esempio il forno) siano state lasciate accese accidentalmente.
Preoccuparsi che la casa sembri vuota quando siamo lontani.
Possibili incidenti nelle zone della casa che non sono adeguatamente illuminate durante la notte.
La casa è troppo calda o troppo fredda per il dovuto comfort.

Mostra i risultati (1157 voti)
Maggio 2025
Il cripto-ladro è nella stampante e ruba un milione di dollari
Amazon, la IA ha trasformato la programmazione in una catena di montaggio
Lidar nelle auto: utile per la guida, letale per le fotocamere
Azienda IA in tribunale per il suicidio di un adolescente
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Gli hard disk in ceramica praticamente indistruttibili di Western Digital
Spagna, prove generali di apocalisse?
LibreOffice agli utenti: è ora di abbandonare OpenOffice
Il progetto che salva i vecchi PC insegnando a installare Linux
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 31 maggio


web metrics