Un giornalista giovane e preparato ha scritto una guida agile e completa sul VoIP.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-01-2006]
VoIP che passione! Sempre più si parla di VoIP, e non potrebbe essere altrimenti visto che il VoIP sembra la maniera migliore di risolvere radicalmente il problema della bolletta telefonica: il gratis è il nostro futuro, ci dice Beppe Grillo, che ne ha fatto uno dei cavalli di battaglia del suo spettacolo di successo.
Le Borse europee sembrano colpire senza pietà i titoli delle varie Telco, da France Telecom a Telecom Italia, in base alle previsioni di una sempre maggiore crescita del traffico VoIP ai danni di quello tradizionale. Sembra una nemesi del mito dell'Internet gratis, dopo che il boom dell'ADSL a pagamento lo aveva mandato in crisi.
"A marzo 2005, a un anno dal lancio della prima versione ufficiale, Skype aveva più di 1,5 milioni di connessioni al giorno, 9,5 milioni di utenti, 500.000 persone connesse contemporaneamente in media per ogni istante. A giugno è stata toccata quota di 10 miliardi di minuti di chiamate tra utenti. Ad agosto aveva 50 milioni di utenti registrati ed è stato scaricato 150 milioni di volte. E' un'impennata senza sosta. Nell'agosto 2003 è stata lanciata la prima versione provvisoria (beta) di Skype; a luglio 2004 aveva conteggiato 1 miliardo di minuti di chiamata. Un anno dopo era già a quota 1 miliardo di minuti di chiamata. Skype detiene il 40 per cento di tutto il traffico Voip del Nord America".
L'opera ci informa anche di come il fenomeno Skype rappresenti solo una parte del mondo VoIP: VoIP è anche la rete di Fastweb con 600.000 abbonati italiani, sono le carte prepagate internazionali oppure il VoIP via centralino (alla telefonia aziendale Longo dedica un apposito capitolo).
Longo tiene per mano il lettore anche nella scelta dell'abbonamento ADSL tra le tante offerte sul mercato e tra i vari servizi di VoIP in abbonamento da Skype a Telecom Italia, da Parla.it a Ngi, da Eutelia a Deejay - La Repubblica: caratteristiche e prezzi, distinguendo principalmente tra VoIP cosidetto "computer-centrico", solo via browser e software e utilizzabile solo con microfono USB, e VoIP "telefono-centrico", utilizzabile anche con un telefono normale con adattatore, e che può avere un suo numero di telefono.
Nel saggio si entra anche poi nel merito del problema che interessa più di ogni altro agli utenti: pro e contro, a chi conviene. Longo lo dice con chiarezza: "Abbandonare la rete fissa ha vantaggi economici, ma anche svantaggi in termini di comodità e usabilità. Sono limiti che toccano e sono subiti da tutti gli utenti Voip, in genere. ma a maggior ragione incidono su coloro che hanno sposato il Voip abbandonando Telecom. Quando il Voip si guasta o mostra inefficienze, non possono ricorrere alla rete tradizionale, per metterci una pezza o coprire certe lacune. Telecom non c'è più a casa; o sopportano il problema o si riducono ad usare il cellulare quando il Voip si rivela inadeguato"
Tra i limiti del Voip, Longo si sofferma sulle difficoltà di installazione, perché telefonare con il Voip è semplice ma installarlo un po' meno; c'è il problema dei numeri di emergenza ancora irrisolto, perché ci si serve di servizi Voip non formiti da un provider che sia anche operatore telefonico; e poi i vengono analizzati i servizi supplementari, come la messa in attesa di chiamata o la conferenza a tre, che offrono solo Fastweb e Tiscali, mentre il servizio di richiamata su occupato non lo offre nessun operatore Voip. I problemi veri sono quelli della guastabilità dell'Adsl e della mancanza (per ora) di tempi certi garantiti di riparazione dell'Adsl, come esistono abbastanza per le linee telefoniche tradizionali.
Longo prevede anche che nei prossimi mesi scoppi una guerra a colpi di servizi evoluti (e non solo tariffe) tra Telecom Italia e gli operatori Voip, complicata dal fatto che Telecom, attraverso Alice Mia è anche un operatore Voip. Alcuni servizi, però, rimarranno un'esclusiva dell'operatore Voip, come per esempio la "nomadicità" del numero: cioè il fatto che per la prima volta un numero telefonico è dissociato da un unico posto fisico, e quindi la possibilità che lo stesso numero telefonico ce lo si possa portare dietro in villeggiatura come all'estero. Questa "nomadicità" sarà presto regolata dall'Authority per le Telecomunicazioni.
Scheda
Titolo: Come si fa a telefonare gratis, o quasi, con Internet
Autore: Alessandro Longo
Editore: Tecniche Nuove
Prezzo: 9,90 euro
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