Raid Guardia di Finanza contro youtuber italiano. Recensiva retroconsole forse con ROM pirata

Once Were Nerd è stato denunciato per promozione della pirateria: rischia fino a tre anni di carcere.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-07-2025]

once were nerd raid gdf giochi retro pirata rom
Foto di Senad Palic.

C'è subbuglio nella comunità del retrogaming italiano: Francesco Salicini, conosciuto come Once Were Nerd, è un Youtuber italiano con oltre 50.000 iscritti al suo canale. Salicini ha rivelato di aver subito una perquisizione a opera della Guardia di Finanza nelle scorse settimane. Le autorità avrebbero confiscato oltre 30 console portatili, tra cui dispositivi di Anbernic, Powkiddy e TrimUI: sono tutte retroconsole atte a ospitare microSD, talvolta contenenti ROM di giochi protetti da copyright di Sony e Nintendo.

Il motivo dell'intera operazione starebbe nel fatto che lo youtuber ha pubblicato video in cui recensiva quelle console, come peraltro fanno abitualmente molti suoi colleghi in Italia e fuori. La Guardia di Finanza ha sequestrato anche il telefono personale di Salicini, restituito solo a fine giugno. La GdF si è mossa sulla base dell'articolo 171-ter della legge italiana sul diritto d'autore, che prevede fino a tre anni di carcere e una multa massima di 15.000 euro.

Pochi giorni fa Salicini ha pubblicato un ulteriore video intitolato Mi hanno denunciato, che riportiamo in fondo all'articolo. In questo video ha raccontato che il raid ha riguardato sia la sua abitazione che il suo ufficio; le autorità hanno anche richiesto trascrizioni complete delle sue comunicazioni con i produttori di console. Come già accennavamo, l'accusa si concentra sulla presunta promozione di contenuti pirata attraverso le recensioni di dispositivi che, in alcuni casi, arrivano con ROM preinstallate di giochi classici di Nintendo e Sony.

Tuttavia non è chiaro se l'indagine sia partita da una denuncia diretta delle due aziende o se la Guardia di Finanza abbia agito autonomamente: la legge italiana non obbliga le autorità a rivelare i dettagli delle accuse fino al termine delle indagini preliminari. Salicini si dichiara innocente e ha cooperato pienamente, ma rischia la chiusura del suo canale YouTube anche senza una condanna definitiva.

Il caso mette in luce la complessa questione dell'emulazione e della distribuzione di ROM. I dispositivi di Anbernic, Powkiddy e TrimUI, spesso prodotti in Cina, arrivano talvolta con microSD contenenti migliaia di giochi retro; spesso si tratta di giochi ottenuti tramite pirateria e possono includere titoli molto noti come The Legend of Zelda: Ocarina of Time o Final Fantasy VII. Sebbene l'emulazione in sé non sia illegale, la distribuzione di ROM protette da copyright lo è. Le recensioni di Salicini potrebbero forse essere interpretate come una promozione indiretta di questi contenuti?

Sui social network quasi tutti gli appassionati di videogiochi vedono l'azione delle autorità italiane come un'esagerazione. Va considerato che i giochi in questione spesso sono vecchi di decenni e certamente non sono più in vendita ufficiale; la legge però non prende in considerazione questo dettaglio, né gli eventuali effetti positivi dell'emulazione, che può essere considerata un mezzo per preservare il patrimonio videoludico.

Il caso ha aspetti complicati anche a causa della difficoltà di regolamentare prodotti provenienti dalla Cina, dove le leggi sul copyright sono meno stringenti. Forse per questo motivo le autorità non colpiscono i produttori, ossia quanti mettono in vendita console con materiale pirata, ma gli utenti o addirittura i creatori di contenuti: quest'ultima è una novità che molti giudicano assurda, eppure adesso pare reale.

La vicenda ha implicazioni più ampie per il mondo del retrogaming: l'emulazione è una pratica diffusa che permette di preservare giochi storici ma il mercato dei dispositivi preinstallati con ROM pirata negli ultimi tempi è esploso: ci sono prodotti che arrivano a vantare «70.000 titoli retro» di console come PlayStation e Sega Genesis. Questa crescita ha fatto sì che le grandi aziende produttrici di console e videogiochi non ignorassero più il fenomeno ma iniziassero ad agire per arginarlo.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

Mica vorranno inimicarsi il signor B i nostri governanti dopo averlo gentilmente ospitato a Venezia per il suo matrimonio... quindi colpiscono l'anello debole di turno. Leggi tutto
22-7-2025 18:27

{utente anonimo}
Quello che non capisco è che viene denunciato lui che le recensisce ma poi se cerco nel sito con la A le trovo in tranquillamente in vendita...
22-7-2025 16:12

Riescono a trovare il pelo nell'uovo, cosa che si inventano pur di non fare incazzare i forti. Leggi tutto
19-7-2025 23:15

{filiberto}
Forte con i deboli, debole con i forti. E' il motto nascosto di molte delle cosiddette autorità, quelle che comandano i cani da guardia.
19-7-2025 16:26

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Questo sondaggio č stato visto sul sito di un ristorante a domicilio: Qual č il motivo principale per cui hai fatto un ordine nel nostro ristorante online?
Ho cliccato su un annuncio o un banner pubblicitario.
Avevo un coupon o un buono sconto.
Me l'ha raccomandato un amico o un parente.
Me l'ha suggerito un collega di lavoro.
Avevo giā ordinato qui e mi ero trovato bene.
Dalle immagini i piatti proposti sembravano appetitosi.
Altro, specificare --> "AVEVO FAME"

Mostra i risultati (619 voti)
Settembre 2025
SSD fuori uso dopo l'aggiornamento di Windows, Microsoft nega ogni responsabilità
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
La bolla finanziaria degli LLM
WhatsApp senza account: arrivano le Guest Chat per comunicare da "anonimi"
La pittura al grafene che sostituisce i caloriferi e consuma il 40% in meno
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 3 settembre


web metrics