La tecnologia liberticida imposta dai produttori, in una lezione online.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-05-2006]
Mercoledì 24 maggio alle ore 21 Daniele Masini, di no1984.org, illustrerà il Trusted Computing: in che modo questa forma di sicurezza andrà implementata, in che misura impatterà sulla privacy e sulla libertà dell'utente.
Questo particolare talk non avverrà in un luogo fisico, ma nelle aule virtuali di Oilproject, il progetto libero di e-learning che si sta imponendo come una realtà molto interessante.
Si tratta di una scuola gratuita di informatica che organizza lezioni tenute da volontari che condividono le loro conoscenze con gli altri utenti, senza alcun fine al di fuori di quello della divulgazione libera dell'informazione. Le lezioni si tengono vocalmente con l'ausilio di una webchat che permette allo studente di porre quesiti, e una lavagna per presentare esempi grafici.
La dinamica di gruppo, sostengono gli attivisti di Oilproject, può stimolare l'apprendimento anche delle materie informatiche, con tanto di insegnanti e compagni di classe, come avviene nelle aule reali.
Il mese di maggio prevede anche l'intervento di FSFE (il 22, Cristian Rigamonti parlerà della nuova licenza GPL, in corso di affinamento), e vari corsi tecnici a vari livelli.
I dettagli del programma, assieme alle istruzioni per la connessione e la fruizione delle lezioni, sono reperibili sul sito.
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