Nuove regole contro le attivazioni abusive

Esce finalmente il regolamento dell'Authority per le comunicazioni per ridurre il fenomeno dell'attivazione abusiva di servizi telefonici.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-01-2007]

Finalmente l'Authority per le comunicazioni emana il preannunciato regolamento per prevenire e contenere il fenomeno sempre più diffuso dell'attivazione di servizi e tariffe telefoniche senza il consenso dell'abbonato, o con un consenso estorto con l'inganno, da parte dei gestori.

Il nuovo regolamento prevede che i gestori inadempienti siano soggetti a sanzioni pecuniarie e vengano "svergognati" con la pubblicazione del loro nome e della sanzione ricevuta sul sito stesso dell'Authority.

Ogni volta che un operatore telefonico chiama un utente per proporgli un servizio o una tariffa dovrà fornire sempre il nominativo della società per cui lavora (mentre oggi spesso l'operatore si spaccia per un rappresentante di una società diversa dalla sua); dovrà inoltre dire il proprio nome e cognome e un numero di telefono a cui rivolgersi per avere ulteriori informazioni.

Dovrà sempre indicare chiaramente costi e modalità dell'offerta, la sua durata e i modi per disdire l'adesione.

Dopo la conversazione telefonica, il cliente dovrà ricevere un formulario da sottoscrivere e da rinviare firmato per perfezionare l'adesione che, altrimenti, non sarà valida.

Il Garante per la privacy ha anche deciso che l'operatore telefonico debba anche comunicare sempre, su richiesta del chiamato, come ha reperito i suoi dati e come ha acquisito il consenso stesso dell'abbonato per chiamarlo; tale consenso deve essere stato rilasciato prima della chiamata e non durante la stessa.

Il Garante ha ancora ribadito l'intenzione di privare dell'autorizzazione al trattamento dei dati riservati quei call center che chiamino clienti che non abbia dato il proprio consenso o abbiano addirittura richiesto di non essere più chiamati.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (3)

Mi piacerebbe prevedesse la galera...no anzi, l'addebito sullo stipendio di certi capetti furbetti o operatorini furbini di tutte le attivazioni forzate/fantasma/silenti. Lavorando nell' IT, in questi anni ho sentito e visto di tutto e di più... eppure ci sono cose che ancora mi lasciano a bocca aperta ...
12-1-2007 23:34

{Pasquino}
Questa è solo l'immagine di facciata Leggi tutto
12-1-2007 08:23

{Renzo}
Era Ora Leggi tutto
11-1-2007 00:44

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