Sapere tutto sul Web 2.0

La seconda era del Web, fatto dal basso e da tutti noi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-05-2007]

Si sente sempre più spesso parlare di Web 2.0 e c'è più confusione che chiarezza su cosa sia, come dice giustamente Alberto D'Ottavi nel suo saggio, uscito presso Rgb, dal titolo Web 2.0, le meraviglie della nuova Internet. D'Ottavi ci spiega che il termine vuole segnare una demarcazione con l'Internet della New economy, finita a causa dei suoi eccessi speculativo-finanziari.

Eppure il Web 2.0 sembra davvero il motore della rinascenza di Internet anche come fatto economico-finanziario: da Microsoft che vuole comprare Yahoo per fermare Google che, intanto, si è comprato YouTube. Ecco YouTube, è il simbolo e ii modello del Web 2.0: il grande sito dove finisce tutto e di tutto, dal comizio di Grillo agli spettacoli Bbc finchè la Bbc non lo proibisce, dai video pornografici fatti in casa dalla casalinga del quarto piano insieme a suo marito, alla goliardata della gita della Quarta C che poi solleva un'interrogazione in parlamento che finisce sulla prima pagina del Corriere, fino a Blair, Segolene e Antonio Di Pietro che parlano alla Nazione su YouTube e da YouTube.

E' l'informazione fatta dal basso, il cosidetto "citizen journalism", ma soprattutto un'industria multimediale rivoluzionata: al centro ci sono le persone che decidono non solo cosa vedere e leggere ma anche producono cosa vedere e cosa leggere per sè e per gli altri, quando ne sono testimoni. Si va dai soci anonimi dell'assemblea Telecom che la raccontano sui loro blog al congressista che è solo un numero e che ci racconta un ultimo congresso dei Ds come l'Unità non ce lo racconterà mai.

Tutto questo non teoricamente ma, praticamente e semplicemente, cioè per imparare a farlo anche noi, se, quando e come ci va, con foto, video e parole. Questi sono i temi che D'Ottavi sviluppa nel suo libro, che è da leggere per forza perché non induce un atteggiamento passivo ma viceversa dà la voglia di partecipare in prima persona al Web 2.0.

In Italia c'è ancora troppo poco Web 2.0: per esempio Answer di Yahoo, Ok Notizie di Alice, o Segnalo.com. Ma per seguire in tempo reale l'evoluzione del Web 2.0 si potrà tornare su Infoservi, il blog di Alberto D'Ottavi, altrimenti conosciuto come Hexholden.

Scheda
Titolo: Web 2.0
Sottotitolo: Le meraviglie della nuova Internet
Autore: Alberto D'Ottavi
Editore: Rgb
Prezzo: 9,90 euro

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (2)

{alberto d'ottavi}
ciao grazie Leggi tutto
26-6-2007 15:47

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