Hardware e software non necessariamente distruggono il pianeta. Un momento di riflessione su un loro corretto utilizzo.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-05-2007]
Domenica 20 maggio 2007, a partire dalle ore 9:30, presso i campi sportivi di Via Bassa, a Sommacampagna, in provincia di Verona, si terrà la Prima Giornata della Decrescita Digitale, ovvero come utilizzare le tecnologie libere per costruire un futuro sostenibile.
L'evento è organizzato dal Comune di Sommacampagna Progetto S3, con la collaborazione di OS3 (Officina per una Società Sostenibile e Solidale) e di Linux Ludus di Villafranca.
Il convegno propone una riflessione su come le tecnologie possano ridurre il nostro impatto sull'ambiente e nel contempo migliorare la nostra qualità di vita, a patto, però, che la conoscenza sia nelle mani dei cittadini e non di poche potenti multinazionali. Grazie al Software Libero, tutto questo è possibile.
Possedere la tecnologia permette anche di costruire una rete democratica e di veicolare in essa informazioni che arricchiscono (economicamente e non) tutti i soggetti, e non solo i soliti pochi. Uno strumento per ridurre la mobilità e, quindi, l'inquinamento e le perdite di tempo.
Il programma sarà diviso in due: da un lato l'aspetto ludico e l'install-party, proposti dal Linux Ludus, dall'altro quello culturale proposto dal gruppo "decrescita digitale" parte del progetto S3.
Partecipano Massimo Lazzarini di Livecom, Davide Aprea, consulente senior per le reti dell'Università di Bologna, Manuele Rampazzo di Faber Libertatis, Francesco Benincasa di Ingegneria Senza Frontiere. Coordinano i dibattiti Michele Bottari (Zeus News) e Davide Marchi (Cosmogonia).
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