KOffice alla conquista di Windows

La prossima versione della suite da ufficio del progetto Kde mira a conquistare anche gli utenti di Windows.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-10-2007]

Foto di Sanja Gjenero

Non è noto o supportato da grandi nomi quanto OpenOffice, ma ha una comunità di sviluppatori agguerrita e numerosi utenti affezionati.

KOffice, la suite che si pone fianco a fianco di OpenOffice e Microsoft Office, è parte del progetto Kde e si sta avvicinando alla versione 2.0, prevista per la prima metà del 2008.

Come l'imminente nuovo rilascio di Kde sarà basato sulla versione 4 delle librerie Qt, e sarà anche un prodotto multipiattaforma. Ciò signica che da parte del team di sviluppatori c'è l'intenzione di vederlo funzionare anche sotto Windows, nonostante l'opposizione di chi vorrebbe vedere il software libero non girare al di sopra di un sistema operativo proprietario.

Come dice Sebastian Kugler, tra i punti di forza di questa suite c'è il fatto che "KOffice è molto più leggero (di OpenOffice, n.d.r.)" e "gode di una maggiore pulizia del codice". Kugler aggiunge: "Avere una base di codice pulita fa sì che colmare le differenze tra OpenOffice e KOffice e implementare modi nuovi e innovativi per lavorare sia molto più facile. KOffice è anche molto meno esigente in termini di risorse di sistema richieste".

KOffice si compone di 11 applicazioni, che spaziano dall'elaborazione testi (KWord) ai database (Kexi) alla manipolazione di immagini (Krita). Inoltre supporta il formato OpenDocument, recentemente diventato standard ISO, sebbene il supporto completo sia atteso per la versione 2.0; al contrario, non ci sono piani per supportare il formato Ooxml di Microsoft, cosa che potrebbe rendere difficoltoso lo scambio di documenti con piattaforme Windows.

Insieme al previsto porting di KMail verso Windows, quando uscirà KOffice 2.0 potrà essere un incentivo in più per chi volesse passare al software libero, o per chi semplicemente non necessiti delle costose e per l'utente medio inutili funzionalità delle soluzioni proprietarie.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Non lo ritengo sbagliato neppure io: questa lotta ideologica cieca e fanatica lascia il tempo che trova. Alla gente dovrebbe interessare il software, di qualunque natura, che serva a risolvere i propri problemi. Speriamo che KOffice 2 arrivi presto su Windows, perché OpenOffice fa proprio pena come alternativa a Office.
11-10-2007 09:09

Speriamo che il giorno di Koffice 2.0 in windows non sia troppo lontano. Non fosse altro per la abiltà di Kword nel convertire in testo i files Pdf. Inoltre è indubbiamente più leggero di Open office e se arriverà a dei livelli di features paragonabili sicuramente ci sarà un'altra carta da giocare per l' open source. Non ritengo... Leggi tutto
11-10-2007 00:41

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Qual è la cosa che ti spaventa di più tra queste?
(Confronta i risultati con i timori degli abitanti negli USA nel 2014)
La clonazione della mia carta di credito.
Essere vittima di furto di identità.
Un attentato terroristico nella mia città.
L'accesso al mio conto bancario online da parte di malintenzionati.
Essere colpito da un malware informatico.
Un'epidemia sanitaria come l'ebola o l'aviaria.
La difficoltà a tirare avanti finanziariamente.
L'aumento del crimine.

Mostra i risultati (2497 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics