Un Trojan si finge un video per iPhone ma è al centro di un nuovo attacco di pharming.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 26-09-2008]
Il lancio dell'iPhone in numerose nazioni è stato sfruttato dai cyber criminali come esca per attirare gli utenti e diffondere malware.
L'ultimo caso, riportato dai laboratori di Panda Security, consiste in un nuovo attacco di pharming con l'utilizzo del Trojan Banker.LKC. Le coordinate bancarie delle sue vittime finiranno direttamente nelle mani dei cyber criminali.
Il pharming è una versione sofisticata del phishing, che include la manipolazione del DNS (Domain Nave Server), attraverso la configurazione del protocollo TCP/IP o del file host. I server DSN archiviano l'indirizzo numerico o quello IP (ad esempio, 62.14.63.187.) associato ad ogni nome di dominio o URL (quale, www.mibanco.com). Quando l'utente inserirà il nome di una pagina web, il server lo ricondurrà ad un'altra direzione numerica o ad un altro indirizzo IP che ospita una pagina fraudolenta, progettata per fingersi l'originale.
Nel momento nel quale gli utenti guardano questa pagina, il Trojan modifica il file host, reindirizzando gli URL di banche ed altre aziende su una falsa pagina web. In questo modo, quando il navigatore cercherà di accedere a questi siti, inserendo direttamente l'indirizzo o attraverso una ricerca in Internet, verrà condotto sulla pagina fittizia. Qui, dovranno inserire i propri dati personali (numero di conto, password per le transazioni, etc.) i quali verranno recuperati dai cyber criminali.
La manipolazione del file host non causa alcun effetto sul computer. Infatti, l'intera frode è realizzata senza insospettire gli utenti. È sufficiente che inseriscano l'indirizzo della propria banca per diventarne vittime e ciò rende l'attacco ancora più pericoloso.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
|
|
|
||
|
Puppybarf