Biodiesel dalle alghe? Non prima del 2016

Per produrre biocarburanti dalle alghe su scala commerciale serviranno ancora anni di studi e maggiori finanziamenti da parte dei governi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-10-2009]

Biodiesel dalle alghe tra 7/10 anni

L'entusiasmo di chi pensava che le alghe avrebbero presto portato all'indipendenza dal petrolio e scongiurato i problemi derivanti dall'uso dei cereali per produrre biocarburanti si è bruscamente raffreddato dopo l'Algae Biomass Summit, tenutosi la scorsa settimana a San Diego.

Produrre biodiesel dalle alghe è certamente possibile; il problema è farlo in maniera che sia economicamente vantaggioso.

Ci sono almeno tre difficoltà che le aziende riunitesi a San Diego devono ancora capire come affrontare: trovare il tipo di alghe più adatto tra le migliaia di specie esistenti; progettare sistemi che favoriscano lo sviluppo delle alghe prescelte evitando l'invasione da parte di specie concorrenti; estrarre gli oli senza rovinare gli altri elementi, che possono servire alla creazione di prodotti secondari egualmente commerciabili.

Nonostante gli ostacoli, l'idea di usare le alghe continua ad attirare interessi e investimenti anche da parte di compagnie petrolifere come Exxon Mobil, Chevron e BP.

Oltre ai sistemi tradizionali di estrazione dell'olio dalle alghe, gli scienziati stanno lavorando alla creazione di cellule che secernano direttamente l'olio e i lipidi, eliminando così i costi di raccolta e di estrazione.

Secondo Bill Glover, direttore delle strategie ambientali di Boeing e presidente dell'Algal Biomass Organization, la ricerca sulle alghe ha bisogno di maggiori finanziamenti statali per poter portare a risultati utili.

In ogni caso - sostiene Glover - anche nelle migliori previsioni la produzione di biocarburante dalle alghe su scala commerciale non potrà cominciare prima di sette o dieci anni.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (3)

{Flicker}
Miopia o calcolo. O entrambi... Leggi tutto
14-10-2009 16:51

Si cerca di far continuare lo stesso business uguale al ciclo del petrolio. Questo perchè se il "meccanismo" che arricchisce smisuratamente finisse (come fini quello dei cavalli con l'auto o le lucerne/candele con la lampadina, ecc.ecc.) chi era ricco e tutti quelli collegati diventerà povero in canna. Questo è il guaio del... Leggi tutto
14-10-2009 13:08

leggendo l'articolo si capisce bene che l'unica alternativa al petrolio..... è il petrolio per i prossmimi 80 anni. E' bene però accostarlo a eolico nucleare e quanto altro. Certo che, in questo caso, quando i responsabli di un nuovo progetto chiedono l'aiuto di fondi statali (ovviamente a fondo perduto....) per un progetto a così lungo... Leggi tutto
13-10-2009 22:33

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Sempre più siti richiedono dati personali in fase di registrazione. Tu come ti comporti?
Li concedo senza problemi.
Piuttosto rinuncio al servizio.
Inserisco dati falsi.
Li concedo solo se ho vera necessità del servizio e comunque solo se il sito mi sembra serio.

Mostra i risultati (5787 voti)
Aprile 2025
Intel pronta a licenziare 20.000 persone
Fire TV stick, Amazon pronta a lasciare Android per Vega OS
Siti per adulti, Agcom impone la verifica dell’età con il doppio anonimato
Android sempre più esigente: ora servono almeno 32 Gbyte
Il terzo giorno Android si riavvia
Microsoft: ''Non toccate la cartella misteriosa''
Windows Recall, forse è la volta buona
Le funzioni di Skype che Teams non ha
WhatsApp per Windows: non aprite quell'immagine
Vibe coding: creare programmi senza saper programmare
Dalla Cina l'alternativa a HDMI e DisplayPort
Pesci d'aprile, ci casca anche la IA
Thunderbird si evolve: in arrivo una versione Pro e il servizio Thundermail
Segnali dal futuro
Marzo 2025
Windows 11, addio all'ultima scappatoia per evitare l'account online
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics