Germania e Usa condivideranno i database del Dna

Accedere alle informazioni sui criminali stranieri può aiutare la lotta al terrorismo, dicono. Ma il garante della privacy teme abusi.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-03-2008]

Germania e Usa condivideranno i database del Dna

La Germania e gli Stati Uniti hanno annunciato l'intenzione di avviare un programma per condividere le rispettive banche dati contenenti il Dna e le impronte digitali dei criminali.

Sebbene i parlamenti dei due stati debbano ancora fornire il proprio parere, il Procuratore Generale americano, Michael Mukasey, e il Ministro dell'Interno tedesco, Wolfgang Schaeuble, sono convinti che si tratti di un passo importante nella lotta al terrorismo: "I terroristi non trovano ostacoli nei confini tra le nazioni, né dovrebbero trovarne i nostri sforzi per fermarli".

Ciascuno potrà consultare il database dell'altro solo per "crimini gravi", e ogni richiesta verrà registrata così da scongiurare il rischio di abusi.

A non essere soddisfatto dell'accordo è il garante della privacy tedesco, Peter Schaar, che teme l'uso dei dati anche per scopi che esulano dalla lotta al terrorismo, forse addirittura per violare le libertà civili di oppositori o di chi chiede asilo politico.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

Inoltre con la scusa dell'antiterrorismo hanno via libera in ogni campo. Non riesco ancora a convincermi che sia un bene...
13-3-2008 21:32

come in tanti altri campi, il progredire della tecnologia apre nuove possibilità e con queste nuovi interrogativi etici e morali che fino a ieri semplicemente non c'erano perchè non sussistevano i mezzi per pensarli.
13-3-2008 21:06

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Vuoi effettuare un acquisto online. Il sistema di pagamento richiede l'inserimento dei dati della carta di credito. Quali precauzioni prendi affinché sia una transazione sicura?
Nessuna precauzione. I siti Internet delle grandi compagnie sono ben protetti
Inserisco tutti i dati della carta utilizzando la tastiera virtuale
Digito e poi cancello i dati della carta più volte così il virus si confonde
Aumento il livello di protezione dell'antivirus
Utilizzo la modalità di navigazione in incognito del browser
Uso un proxy anonimo
Controllo di aver digitato il sito Internet correttamente e se si tratta del sito giusto

Mostra i risultati (1607 voti)
Aprile 2024
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 aprile


web metrics