Skype non ha nulla a che vedere con il "core business" di eBay, ma almeno rappresenta una voce in attivo nel bilancio della società.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 27-01-2009]
Periodicamente tornano a circolare voci sul profondo desiderio che avrebbe eBay di liberarsi di Skype. Meno di un anno fa sembrava che la società di aste online avrebbe ceduto tutto il ramo a Google, mentre ora più genericamente pare che voglia vendere, ma non si sa a chi.
Per la prima volta eBay esce da un anno che non è stato florido e dunque si ripropone la questione principale: ha ancora senso mantenere una divisione che nulla a che fare con il core business dell'azienda?
La risposta non è semplice. Da un lato è vero che Skype non ha legami né con eBay come sito di aste e commercio elettronico né con PayPal; dall'altro - per citare il Ceo di eBay, John Donahoe - Skype è "un grande business standalone".
A meno che, naturalmente, non si trovi qualcuno disposto a pagare il giusto prezzo: nel 2005 eBay comprò Skype, sovrastimandolo, per 2,6 miliardi di dollari. Oggi pare che valga, al più, 1,6 miliardi.
Insomma, pare che per ora non cambierà nulla semplicemente per una questione di convenienza. Sul futuro, però, nessuno è in grado di esprimersi. Sia Microsoft che Google potrebbero rivelarsi partner interessanti e interessati.
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