La maggior parte dei dati di registrazione presenti nel database Whois sono fasulli o incompleti. L'Icann si prepara a intervenire.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-02-2010]
Secondo i risultati preliminari di una ricerca condotta dall'Icann su 1.419 domini rappresentativi, il 77% degli indirizzi Internet è registrato con informazioni palesemente false, incomplete o quantomeno non verificabili.
Stando ai record Whois, il 29% dei domini è intestato a persone che hanno fornito informazioni fasulle (con relativo sospetto di attività illegali) mentre il restante 48% sembra appartenere semplicemente a persone riluttanti a divulgare le proprie informazioni personali o addirittura inconsapevoli dell'esistenza di Whois.
Secondo l'Icann, il problema sta nel fatto che non esistono standard obbligatori per verificare le informazioni immesse al momento della registrazione di un dominio, questione che sarà prossimamente oggetto di dibattito al fine di trovare una soluzione.
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franz