Colto in flagrante, ha provato a far sparire le prove ingoiandole. Dopo quattro giorni i medici hanno dovuto operarlo per estrarre il drive. Non è dato sapere se i dati sono stati recuperati.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-03-2010]
Verso la fine del mese scorso, Florin Necula è stato arrestato dagli agenti del Servizio Segreto Usa con l'accusa di aver clonato alcune tessere bancomat. La cattura, oltre all'arresto del sospettato e dei suoi due complici, ha fruttato un po' di attrezzatura elettronica sequestrata come prova: due portatili, dei Cd e qualche memoria flash Usb.
Necula è stato quindi portato in un ufficio del Servizio Segreto per l'interrogatorio di rito, ed è qui che è avvenuto l'imprevisto. Approfittando di un momento di distrazione degli agenti, ha afferrato uno dei drive Usb e l'ha ingoiato.
La sparizione di uno degli elementi di prova è stato solo il primo dei problemi dato che, dopo quattro giorni, il drive era ancora disperso all'interno del corpo di Necula. I medici dell'ospedale cui l'incauto malfattore è stato consegnato hanno suggerito di iniziare le operazioni di recupero, prima che Florin Necula si facesse male sul serio e dall'interno.
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