Apple Watch, i giovani non lo amano

Lo smartwatch di Apple lascia i Millennials insoddisfatti e persino un po' in colpa per l'acquisto.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-07-2015]

apple watch millennials

Insoddisfazione e senso di colpa: ecco che cosa resta dell'Apple Watch nei suoi utenti più giovani ad appena un mese dall'acquisto.

Ad affermarlo è uno studio condotto negli Usa da Mblm, che si è concentrata sul grado di soddisfazione verso lo smartphone di Apple nei membri della cosiddetta Generazione Y, altrimenti noti come Millennials.

Con questa definizione si intendono le persone nate tra gli anni '80 e il 2000, e lo studio ha preso in considerazione la fascia d'età tra i 18 e i 34 anni.

Presso questa generazione l'Apple Watch pare perdere molto del proprio fascino, una volta svanito l'entusiasmo iniziale: ad appena 30 giorni dall'acquisto la maggioranza si dice insoddisfatta, e anche soggetta a un certo senso di colpa.

Mblm spiega che l'insoddisfazione è dovuta al fatto che i Millennials hanno un rapporto molto stretto con i propri smartphone, che normalmente appartengono all'ultima generazione e sono in grado di offrire una marea di possibilità; di contro, l'Apple Watch è appena alla sua prima generazione ed è ancora piuttosto limitato, un po' come gli smartphone degli inizi. Solo che buona parte della Generazione Y non ha avuto modo di usarli, e quindi non può ricordarsi come, in certi casi, anch'essi fossero frustranti.

Sondaggio
Quali sono i benefici maggiori che deriverebbero da una politica e una pubblica amministrazione più aperta e trasparente ai cittadini?
I giornalisti potrebbero informarsi più facilmente sulle attività di politici e amministratori e l'informazione al pubblico sarebbe più ampia e dettagliata.
Politici e amministratori renderebbero maggiormente conto ai cittadini del loro operato.
La qualità dei servizi in generale migliorerebbe.
L'opinione pubblica avrebbe più peso nelle decisioni amministrative e politiche.
In generale i nostri rappresentanti avrebbero elementi per prendere decisioni più appropriate.

Mostra i risultati (972 voti)
Leggi i commenti (2)

Si tratta di persone «che hanno aspettative elevate e poca pazienza con la tecnologia, e molti non hanno vissuto i problemi dei primi iPhone» spiega Mario Natarelli, di Mblm: così si aspettano che gli smartwatch offrano di tutto e di più, e in fretta, e quando non lo trovano restano delusi.

C'è poi da dire che gli smartwatch sono ancora poco diffusi: il fatto che gli amici non li adoperino e che le app disponibli siano poche fanno sì che questi dispositivi siano percepiti come meno "sociali" rispetto agli smartphone, e di conseguenza meno apprezzati da una generazione che pare avere quasi una venerazione per tutto ciò che è social.

C'è poi il senso di colpa: l'Apple Watch è notoriamente un oggetto costoso e, in fondo, non indispensabile. Ciò fa sì che molti finiscano con il considerarlo un oggetto frivolo, quando non proprio un'inutile esibizione di benessere economico. Di qui, il vago senso di colpa di chi l'ha acquistato, che si sente come se stesse dicendo al mondo «Guardate quanto sono ricco: ho potuto comprarmi l'Apple Watch!».

Le opinioni non sono però completamente negative. Alcuni considerano lo smartwatch più pratico dello smartphone: «È più facile usare l'orologio che il telefono, quando sono al lavoro. Lavoro in un salone da esposizione, e l'orologio mi distrae meno, pur mantenendomi connesso» racconta uno degli intervistati.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

Anch'io sono appassionato di orologi e tecnologia, per me, però, questo iCoso ricade solo nella seconda categoria dal momento che la funzione di orologio è assai secondaria rispetto alle altre che ha prima fra tutte proprio quella di status symbol. Mi risulta quindi particolarmente ipocrita il dichiarato senso di colpa che si sviluppa in... Leggi tutto
4-7-2015 18:21

Premetto: sono un appassionato di orologi e di tecnologia. Le ricerche condotte negli USA hanno poca realtà qui in Europa ed in particolare in Italia, e questo lo dico da appassionato di orologi. Se negli States un ragazzino si vergogna un po' di indossare un accessorio costoso (sia esso un orologio o un capo d'abbigliamento) che... Leggi tutto
1-7-2015 14:04

{utente anonimo}
rotolo: eggià, non c'è più steve jobs a venderlo...
1-7-2015 10:49

{utente anonimo}
OT: I giovani sarebbero social perché hanno un coso in tasca che fa i "selfi", i "tuit" e "aggiorna il profilo"? Ma per piacere! Quando avevo qualche anno in meno la socialità era un'altra cosa! E anche dove questa era mediata dalla tecnologia, la preponderanza del mezzo non era tale da... Leggi tutto
1-7-2015 10:22

{rotolo}
totalmente inutile....
1-7-2015 10:20

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Completa la frase con quella che ritieni più opportuna, oppure aggiungi una risposta nei commenti. Secondo te, il networking online attraverso i siti social...
Serve a costruirsi un'efficiente rete professionale.
E' particolarmente utile per cercare opportunità di lavoro.
Serve a comunicare la qualità di saper lavorare in team.
E' un'opportunità che sfruttano soprattutto i più giovani.
Elimina le barriere geografiche.
Accorcia le distanze tra amici e famigliari.
Serve a tenersi sempre aggiornati.
Permette di stabilire relazioni rilevanti.
E' lo strumento per eccellenza per creare solide relazioni professionali.
Consente di comunicare i propri successi lavorativi.
E' utile per chiedere una raccomandazione.

Mostra i risultati (997 voti)
Settembre 2025
Il web aperto è ufficialmente in crisi: lo ammette pure Google. La colpa è anche della IA
Intelligenza artificiale per le automobili, licenziati 54 ricercatori a Torino
Dolcificanti a zero calorie e declino cognitivo: una ricerca brasiliana scopre un preoccupante legame
WinToUSB trasforma una chiavetta USB in un sistema Windows perfettamente funzionante
Meta accede a tutto il rullino fotografico senza permesso. Ma disattivare si può: ecco come
Agosto 2025
Google, stop all'obbligo di usare Gmail per gli account Android
Browser IA, l'allarme di Malwarebytes: ingannare gli assistenti e rubare dati è fin troppo semplice
Lo script che estende gli aggiornamenti di sicurezza di Windows 10 anche senza account Microsoft
La Danimarca saluta la posta cartacea: la consegna delle lettere terminerà alla fine dell'anno
PayPal, allarme sicurezza: i dati di 15,8 milioni di account in vendita sul dark web
Volkswagen, microtransazioni nelle auto: per utilizzare tutti i cavalli bisogna abbonarsi
Windows 11 24H2, dopo l'aggiornamento i dischi scompaiono. E i dati possono corrompersi
Microsoft fagocita GitHub: fine dell'indipendenza dopo sette anni. Futuro nella IA
Chiede a ChatGPT come sostituire il sale, finisce in ospedale con una malattia di cent'anni fa
Windows 2030, addio a mouse e tastiera: farà tutto la IA
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 11 settembre


web metrics