Petya non colpisce solo gli utenti con software obsoleto



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 29-06-2017]

encrypted

Questo è un articolo su più pagine: ti invitiamo a leggere la pagina iniziale
Kaspersky: il ramsonware russo non è Petya

Il ransomware Petya è tornato a colpire, e questa volta il suo obiettivo non sono soltanto gli utenti che utilizzano software obsoleto.

La lista delle vittime include già il colosso dei trasporti marittimi Maersk, i sistemi di rilevazione delle radiazioni dell'impianto nucleare di Chernobyl e molte altre. Questa nuova ondata di attacchi ransomware sembra avere come obiettivo l'Ucraina, ma le nuove tattiche di infezione sono un chiaro segnale d'allarme per chiunque utilizzi un computer.

Petya è già stato rilevato e bloccato da Avira. Avira Protection Lab ha infatti raccolto tre varianti di questo ransomware nella giornata del 27 giugno. "Abbiamo rilevato tutti i campioni, e lo abbiamo fatto senza la necessità di aggiornare la nostra componente di machine learning NightVision" riferisce il CTO Matthias Ollig a Zeus News.

Sondaggio
Stai creando un nuovo account su un sito. Come sarà la tua password?
Ho una sola password per tutti i miei account
Ho varie password che uso a rotazione quando devo creare un nuovo account
Ho un template per le password che modifico per ogni account
Creo una nuova password, assicurandomi che sia robusta

Mostra i risultati (1782 voti)
Leggi i commenti (12)

"Dopo aver decriptato completamente il Trojan abbiamo inoltre scoperto che non usa solamente l'exploit EternalBlue, ma contiene anche la backdoor DoublePulsar di NSA" continua Ollig "Siamo sorpresi nel vedere come dopo la debacle di WannaCry, ci siano ancora così tante macchine connesse a Internet che non sono provviste degli ultimi aggiornamenti della sicurezza di Windows, specialmente in ambienti critici."

La prima strategia da mettere in atto per difendersi è quella di avere tutti gli aggiornamenti installati sul computer. Dal momento che Petya sta utilizzando un exploit, il dispositivo viene infettato senza alcuna interazione da parte dell'utente, che non deve aprire o cliccare nulla.

Mentre alcuni aggiornamenti sono automatici, altri devono essere invece ricercati e scaricati direttamente dagli utenti. Tuttavia, molte persone sono infastidite dai pop up, oppure non sono sicure di aver effettuato gli aggiornamenti. Finiscono così per non aggiornare i loro dispositivi regolarmente mettendone a rischio la sicurezza.

Ti invitiamo a leggere la pagina successiva di questo articolo:
Non più Petya, scoperto Nyetya

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 10)

{ice}
a parte che, se Petya si limita a criptare la MasterFileTable è possibile recuperare quasi tutto il contenuto dell'hard disk con software tipo OnTrack Per cui da questo puto di vista è meno pericoloso di un software che sovrascrive i file con la loro versione criptata. Detto questo a meno di ulteriori exploit, psexec per funzionare da... Leggi tutto
12-7-2017 07:49

Va a pensiero, il molti di mestiere e non, dicono: "se funziona non lo toccare" e disabilitano gli aggiornamenti completamente, dalla paura che un aggiornamento "rompa" qualcosa. Poi magari capitano questi virus che sfruttano falle già tappate da tempo e piangono magari dando la colpa ad altro, internet cattiva,... Leggi tutto
7-7-2017 17:38

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Ricevi un'email con un allegato Word dal nome “Addebiti”. Cosa fai?
Scarico il file e lo apro. Dev'essere qualcosa di importante
Prima di aprirlo, scansiono il file alla ricerca di eventuali virus
Inoltro l'email alla mia banca o alla mia azienda
Cancello il messaggio

Mostra i risultati (3682 voti)
Luglio 2025
La IA di Facebook ora può accedere a tutte le tue foto, comprese quelle mai pubblicate
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
16 miliardi di nomi utente e password finiscono online: coinvolti anche Facebook, Google e Apple
Tracciamento delle notifiche: ultima frontiera
Amazon stringe sui resi: la finestra scende da 30 a 14 giorni
Passare a Windows 11 è più semplice con Windows Migration. La fine di Windows 10 è già arrivata
WhatsApp, ecco perché stai ricevendo un messaggio che ti chiede di aggiungere l'indirizzo email
Richiamati oltre un milione di power bank: potrebbero surriscaldarsi fino a prendere fuoco
La Danimarca lascerà Windows e Microsoft Office, passando a Linux e LibreOffice
La macchina del caffè che fa a meno del serbatoio: estrae l'acqua dall'umidità dell'aria
In realtà i produttori fanno un favore agli utenti!
Il DNS europeo che promette di tutelare i dati personali
Guarda film pirata? Rischi fino a 5.000 euro di multa
Il Q-day è vicino
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 1 luglio


web metrics