Microsoft implora gli utenti: installate la patch prima di un altro WannaCry

EternalBlue è ancora aperta su almeno un milione di dispositivi direttamente connessi a Internet.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-06-2019]

eternalblue computer worm wannacry patch

Verso la metà di maggio, Microsoft rilasciò una patch che risolveva una grave vulnerabilità, battezzata EternalBlue e presente nel componente di Windows Remote Desktop Services, che, se sfruttata, rischiava di avere conseguenze gravi quanto quelle di WannaCry.

La situazione era talmente seria che Microsoft rilasciò la correzione anche per Windows XP, un sistema operativo non più supportato da cinque anni eppure ancora utilizzato in certe occasioni.

In effetti, dato che la falla era presente, oltre che in Windows XP, anche in Windows Vista, Windows 2003, Windows 7, Windows Server 2008 e 2008 R2, Microsoft rilasciò aggiornamenti per tutti questi sistemi e si mise a sperare che rapidamente venissero installati.

Ora che siamo a giugno, s'è accorta che non è così: i rilevamenti parlano di oltre un milione di sistemi direttamente connessi a Internet sui quali la patch ancora non è stata installata, e chissà quando lo sarà. E tutto ciò senza contare i sistemi senza patch posti all'interno di reti aziendali.

Così Microsoft ha deciso di rivolgere un appello a tutti quanti: per piacere, dice il post sul blog ufficiale, provvedete a installare subito la correzione.

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Se da Redmond insistono tanto è perché la falla è wormable, ossia può essere sfruttata con un malware di tipo worm in grado di spostarsi da computer a computer, proprio come fece WannaCry nel 2017.

Microsoft teme che i dispositivi non protetti e connessi direttamente a Internet vengano prima o poi sfruttati per portare l'infezione all'interno delle reti aziendali, per poi scatenare lì il caos.

«Sono passate soltanto due settimane dal rilascio della correzione e per ora non ci sono ancora segni di un worm» scrive Simon Pope, vagamente minaccioso, nel post sul blog ufficiale. «Ciò però non significa che siamo fuori pericolo».

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 28)

E potere del singolo decidere cosa comperare e se i singoli sono informati l'IoT finirà per naufragare. Non sono stupidi, quando inizieranno a vedere che producono ma non vendono perché la gente gli alza il medio capiranno da soli che l'IoT non ha speranze. Vedi i Google Glasses e le stampanti 3D nell'ordine 1° e 2° epic fail del... Leggi tutto
12-6-2019 13:34

Edit: non potrei Reggerlo. Non ho sbagliato a scrivere, è il correttore automatico del telefono. L'amico T9 che si è evoluto. Io mi ostino a disabilitarlo ovunque, ma ad ogni aggiornamento (del browser, della posta, del sistema operativo) torna attivo di default. Non sei libero neanche di scrivere le cazzate. Di dimostrare che sei... Leggi tutto
11-6-2019 20:47

Grazie etabeta, il prof sconvolto è un must!!! Salvato sul telefono x leggerlo con calma. Temo però che non si possa evitare l'internet of things... Cioè, è il futuro. Non è ostacolabile, salvo scegliere di cambiare radicalmente vita ed andare a zappare la terra nei paesi del terzo mondo. Purtroppo ci si abitua a tutto. Vent'anni fa,... Leggi tutto
11-6-2019 20:41

L'IoT temo sia meglio evitarlo. :roll: Leggi tutto
11-6-2019 13:34

Comunque tornando al mio pc fisso nuovo fiammante con Windows 10, temo mi toccherà aprire tutte le immagini con il paint. (e io che un decennio fa, quando esprimevo concetti analoghi, pensavo di fare del fine umorismo...) Leggi tutto
10-6-2019 22:46

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