GIMP 3.0 vicino al rilascio

Dopo vent'anni la nuova major version è quasi pronta, con supporto ai filtri non distruttivi, gestione colori avanzata e molto altro.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-11-2024]

gimp3 rc1
Immagine: GIMP.

Sono passati vent'anni dal lancio dell'ultima major release di GIMP, il software open source per la manipolazione delle immagini spesso accostato al famoso Adobe Photoshop.

La versione 2.0 è stata infatti lanciata nel marzo del 2004, mentre la versione più recente è la 2.10.38, aggiornata per l'ultima volta lo scorso maggio.

Gli sviluppatori sono però quasi pronti a lanciare la versione 3.0: la prima Release Candidate è stata infatti da poco rilasciata, e ciò significa che il rilascio della versione stabile non è più un sogno lontano.

Dal punto di vista dell'interfaccia - spesso criticata - le cose non differiscono di molto rispetto alla serie 2.x: ci sono un nuovo logo, una nuova schermata di apertura e icone migliorate, ma per il resto menu e funzionalità sono sostanzialmente identici a quelli noti. Modifiche più radicali dovrebbero arrivare in seguito.

Le novità più importanti stanno invece sotto al cofano. GIMP 3.0 porta infatti con sé miglioramenti quali:

- una gestione dei colori più avanzata;
- supporto ai filtri non distruttivi;
- supporto ai file in formato TIFF con i layer creati da Autodesk Sketchbook e Photoshop;
- supporto ai file BMP a 64 bit;
- nuovi filtri;
- nuovi processi di conversioni dei file.

Naturalmente, insieme alle novità GIMP 3.0 risolve anche alcuni bug tuttora presenti nella versione stabile e introduce le API GIMP 3.0, che gli sviluppatori di script e plugin possono già adoperare per assicurarsi che le loro creazioni funzionino con la nuova versione.

Il team di sviluppo ha inoltre fatto sapere che sta «ristrutturando il processo di sviluppo per ridurre il tempo che passa tra un rilascio e l'altro», ristrutturazione che porterà ad avere «rilasci più piccoli e concentrati sull'introduzione di nuove funzionalità».

L'idea è che, se GIMP 3.0 verrà rilasciato entro la fine del 2024, per avere GIMP 3.2 si dovrà aspettare al massimo un anno.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Approfondimenti
Conosci i tuoi file?
The Gimp si avvicina a Photoshop con la versione 2.6
Il fotoritocco secondo Microsoft
Il nuovo GIMP a braccetto con OpenOffice
Da Windows a Linux in pochi secondi
Linuxare Windows

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

Ecco, se lavorassero un pochino sull'interfaccia a me francamente non dispiacerebbe, quella del 2.X è decisamente farraginosa e su molte funzioni poco intuitiva almeno per me. Leggi tutto
16-11-2024 15:03

Idea: e se anziché GIMP lo chiamassero GUMP? [video]https://www.youtube.com/watch?v=3uz82Vo7eWA[/video] :idea:
10-11-2024 17:56

se riescono a ridurre gli intervalli tra un rilascio e l'altro da venti a due anni hanno sicuramente fatto un passo avanti enorme.... =) Anche perché i programmi di video ritocco fotografico sono ancora un discreto numero e Photoshop nonostante sia il leader non è rimasto l'unico come in altri campi è già successo, è quindi esiste... Leggi tutto
10-11-2024 16:25

Glimpse è morto perché non riusciva a giustificare la balla iniziale, ossia che il cambio puritano del nome non fosse la ragione principale per rifarlo.
9-11-2024 12:35

Il fork Glimpse è morto nel 2021, e forse con esso anche le polemiche...
9-11-2024 08:46

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Immaginiamo un mondo popolato dalle auto di Google: senza pilota, senza sterzo e senza pedali. Qual è il maggior svantaggio? (vedi anche i vantaggi)
L'auto di Google è veramente brutta! Più che un auto è un'ovovia.
Ci toglierà il piacere di guidare e la nostra vita sarà un po' più triste.
Avrà un costo non sostenibile per la maggior parte degli utenti.
Ci sarà maggior traffico: con un'auto senza pilota il trasporto privato verrebbe incentivato rispetto al trasporto pubblico.
Il Gps incorporato potrebbe non essere efficiente, costringendoci a fare percorsi più lunghi o più lenti o addirittura non portandoci mai a destinazione.
Ho timori soprattutto per la privacy: le auto di Google potranno collezionare dati su come mi sposto e quando.
In caso di incidente con nessuno al volante, non è chiaro di chi sarà la responsabilità civile. E a chi tocca pagare l'assicurazione? All'utente o a Google? O allo Stato?
Sarà esposta ad attacchi hacker o terroristici: di fatto avremo minore sicurezza sulle strade.
Se il sistema prevede un urto inevitabile, potrebbe trovarsi di fronte a scelte etiche insormontabili. Uccidere un anziano o un bambino? Due uomini o un bambino? Un uomo o una donna? Uscire di strada o urtare altri veicoli o pedoni? Andare addosso a un SUV o a un'utilitaria?
Rispetto alle auto tradizionali impiegheranno troppo tempo ad arrivare a destinazione, non potendo superare i limiti di velocità o fare manovre azzardate.
I tassisti non esisteranno più: già immagino le loro legittime proteste.

Mostra i risultati (2262 voti)
Luglio 2025
PosteMobile da Vodafone a TIM: cambio rete nel 2026. 5 milioni di utenti coinvolti
Fratelli d'Italia, stretta sul ''pezzotto'': sanzioni per gli utenti fino a 16.000 euro
Scoprire gli amanti al concerto e licenziarli? In Italia non sarebbe mai potuto succedere
Svelate le specifiche dell'iPhone pieghevole: chip A20, fotocamera da 48 MP e prezzo davvero premium
Compensi per copia privata, la SIAE alza le tariffe. E vuole tassare anche il cloud
ChatGPT in imbarazzo: con un semplice trucco genera chiavi attivazione Windows
La IA di Google "fa calare il traffico" ai siti web: parte la denuncia alla Commissione Europea
Il frigorifero di Samsung che fa a meno del gas: sfrutta l'effetto Peltier
Il pericolo delle eSIM
SPID, l'addio è ufficiale: il governo punta su CIE e IT Wallet
Bollette gonfiate, le strategie illecite. Scandalo energetico in Italia
Eliza colpisce ancora
Fuga da Windows: in tre anni ha perso 400 milioni di utenti. Preferiti Android, Mac e Linux
Giugno 2025
Windows 10, aggiornamenti gratuiti per tutti. Ma ci sono requisiti da rispettare
Addio, vecchia carta d'identità: è obbligatorio passare alla CIE entro agosto 2026
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 26 luglio


web metrics