In Russia un uomo d'affari prova a porre il marchio sullo "smile che fa l'occhiolino".
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-01-2009]
Alzi la mano chi non ha incontrato, almeno una volta, lo "smile" nel proprio quotidiano. In versione "elementare" :-) fu scritto e utilizzato pare per la prima volta nel lontano 1982 da Scott Fahlman, professore della Carnegie Mellon University; versioni più o meno elaborate sotto forma di immagini sono note come "emoticons" e sono rintracciabili nel web, nei forum, in chat e persino negli Sms di ogni giorno. Per non parlare delle immagini grafiche utilizzate in molteplici modi, dalla T-shirt al cartellone pubblicitario.
Probabilmente proprio a questi ultimi usi deve aver pensato Oleg Teterin, uomo d'affari russo, quando ha deciso di registrare come marchio in Russia il simbolo dello smile che strizza l'occhio, il semplice simbolo ;-) ovvero punto e virgola, trattino, parentesi tonda chiusa. Detto e fatto, in modo da poter velocemente far partire lettere legali rivolte a chiunque utilizzi ora senza licenza il "nuovo" marchio registrato.
Il businessman assicura che gli utenti della rete e chiunque ne faccia uso personale non ha nulla da preoccuparsi: Sms, chat e forum sono salvi. Diversa invece la situazione per chi sinora ha utilizzato lo smile con l'occhiolino come logo della propria attività, come ammiccamento pubblicitario o per qualsiasi attività commerciale. Costoro dovranno pagare una licenza annuale di circa dieci mila dollari secondo le intenzioni di Teterin.
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