Apre in Lombardia il primo distributore di idrogeno

L'impianto di Assago rifornirà le auto a basso impatto con una miscela di idrogeno e metano. La Regione mette in cantiere 30 nuovi impianti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-02-2010]

Idrometano Lombardia Assago

Alla presenza del presidente della regione Lombardia, Roberto Formigoni, il distributore posto al chilometro 19 della Tangenziale Ovest di Milano (ad Assago) si è arricchito di una colonnina erogatrice di "idrometano".

L'idrometano è una miscela gassosa di metano e idrogeno: i due gas sono presenti rispettivamente al 70% e al 30%; il risultato, se usato come combustibile, porta a un'accensione più pronta e migliora la combustione, riducendo allo stesso tempo le emissioni di ossido di azoto e monossido di carbonio.

La Lombardia, insieme a Sapio (società specializzata nella distribuzione dell'idrogeno), Eni e il Gruppo Fiat ha investito 2,1 milioni di euro per favorire la diffusione di auto a basso impatto ambientale, fornendo alle direzioni della regione venti Panda bifuel in grado di funzionare a benzina e a idrometano (o a metano).

Inoltre, dopo la stazione di Assago apriranno altre due stazioni (la prossima a Monza) per il rifornimento di idrometano, mentre il piano generale prevede entro il 2012 la costruzione di un impianto di rifornimento per il metano ogni 45.000 abitanti e ogni 30 Km di autostrada, realizzando in totale 30 distributori.

Secondo Formigoni, la mancata diffusione di auto a metano dipende dalla mancanza di distributori, la cui costruzione a sua volta viene frenata dalla ristrettezza del parco auto a metano attualmente esistente: "È il problema dell'uovo e della gallina. Così abbiamo fatto insieme l'uovo e la gallina: nuovi impianti di distribuzione e incentivi per l'auto a metano"; la Lombardia è infatti pronta a stanziare 10 milioni di euro come incentivi per l'acquisto di auto a basso impatto.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

Sarebbe anche bello ma non succederà mai, devono specularci sopra quindi troveranno il modo se l'auto elettrica o ad idrogeno del futuro avranno larga diffusione, di usare tecnologie o connettori proprietari per farti andare in distributori specifici a costi ben più alti di 1 € anche se mai cari quando la benzina e il diesel. Leggi tutto
11-2-2010 12:03

Ovviamente per essere ecologico oltre che per l'uso e le auto dovrebbe essere ecologica anche la produzione, ovvio. L'idrogeno si estrae anche col petrolio e usando energia elettrica prodotta sempre col petrolio ma anche da fonti ecologiche e rinnovabili (come l'estrazione usando le acque reflue)anche se per ora più in minoranza... Leggi tutto
11-2-2010 11:56

Le convenienze sono tante, non ultima il piacere di andare a ottanta all'ora lisci, senza vibrazioni e con l'unico rumore del vento sul casco. E se vai più piano, neppure quel rumore. Kar.ma dice bene, e aggiungo che il costo economico della ricarica è tanto basso che non giustifica -data la scarsissima diffusione di veicoli elettrici,... Leggi tutto
11-2-2010 11:54

..o per l'ambiente? Leggi tutto
10-2-2010 13:34

Se è vero quello che dici la soluzione è presto trovata: basta installare delle prese di distribuzione con un indicatore della energia fornita. Per evitare furbi che poi scappano senza pagare (se la sosta non può essere rapidissima, come mi pare di capire) si può fare una macchinetta a monete tipo distributore automatico: tu metti 1... Leggi tutto
10-2-2010 11:28

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