Solo un utente su quattro è "amico" del proprio datore di lavoro. Gli utenti iniziano a rendersi conto dei rischi per la privacy.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-04-2010]
Su Facebook, tutti sono "amici": è la struttura stessa del social network che crea quest'illusione di amicizia tra tutti gli utenti.
Tale sentimento fatica tuttavia a sbocciare se tra due utenti intercorre un rapporto di lavoro: in particolare, un sondaggio online di F-Secure mostra che il 73% degli intervistati non ha chiesto l'amicizia al proprio capo.
Ciò che trattiene queste persone è la paura che certe informazioni presenti nel profilo, se condivise con il proprio datore di lavoro, possano avere una ripercussione negativa sulla loro vita lavorativa.
Tale percentuale di utenti curiosamente coincide con quanti hanno ammesso di aver pubblicato qualcosa di cui in seguito si sono pentiti.
L'uso delle risorse offerte da Internet per raccogliere informazioni sui dipendenti non è certo una novità: pare che ora se ne stiano accorgendo anche gli utenti di Facebook e che, per evitare figuracce, stiano correndo ai ripari. Anche a costo di offendere i capi rifiutando loro l'amicizia.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|