Non solo Telecom: la Sirti licenzia 600 operai

La principale azienda di installazioni telefoniche denuncia 600 esuberi per cui chiede mobilità e cassa integrazione.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 15-07-2010]

Mentre martedì 20 luglio parte la trattativa tra Telecom Italia e Cgil, Cisl e Uil sui 3.700 licenziamenti per ora congelati, un'altra si svolge tra sindacati e la Sirti, la più importante azienda di installazioni telefoniche del Paese, che lavora principalmente per Telecom Italia ma anche per gli altri gestori.

La Sirti ha denunciato 600 esuberi; è un'azienda che non ha gli utili miliardari di Telecom Italia ma non è nemmeno in cattive acque come l'altra grande società italiana di installazioni, l'Italtel, appena salvata dal fallimento.

Si tratta di 400 lavoratori per i quali vorrebbe la cassa integrazione per un anno e poi la mobilità per l'accompagnamento alla pensione, e altri 200 lavoratori a "ridotta capacità lavorativa" (per infortuni, malattia e via dicendo) per i quali chiede la cassa integrazione straordinaria, in attesa di trovare una collocazione.

Anche in questo caso, come in Telecom italia, il problema del sindacato è se accettare una mobilità coatta come chiede la Sirti, o solo una mobilità volontaria e incentivata.

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© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (4)

Mah, per me la motivazione è un'altra e molto più semplice: ècché sono, i più scemi? L'ha fatto la Fiat e guarda come gli è andata bene (utili nell'ultimo anno del +140%, se non ricordo male). Io mi stupirei chi, d'ora in avanti, non annuncerà esuberi. Ricambio il saluto. Leggi tutto
19-7-2010 12:19

{utente anonimo}
Che la ragione degli esuberi sia un'altra? Leggi tutto
17-7-2010 11:40

"Al mondo comanda chi ce l'ha più lungo" Da (credo) "La guerre dea boutons" di Y. Roberts Leggi tutto
16-7-2010 08:55

certo, fra "imprenditori" che "ristrutturano" e sindacati che "concertano" indovina un po' chi lo piglia in quel posto? :twisted:
16-7-2010 02:30

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