IoT sotto attacco: ora tocca alle vasche idromassaggio

Oltre 26.000 sono vulnerabili agli hacker.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-01-2019]

hacker vasche idromassaggio

Da quando è esplosa la mania della Internet of Things, ossia del collegamento a Internet degli apparecchi più disparati, abbiamo assistito a violazioni di forni, condizionatori, stampanti, lavatrici, Smart TV e molto altro ancora, fino all'utilizzo delle potenzialità dei sistemi smart per perpetrare abusi domestici.

Dovrebbe essere ormai molto chiaro che la sicurezza non è certo il punto di forza della Internet delle Cose, e sarebbe forse anche il caso di chiedersi se valga la pena di tenersi in casa elettrodomestici che hanno la deprecabile tendenza a venir violati un giorno sì e l'altro pure.

Un ulteriore e recente allarme pone nuovamente questa domanda. Pen Test Partners ha infatti rivelato che circa 26.000 vasche idromassaggio smart e connesse alla Rete possono essere facilmente violate da remoto, in qualunque punto del mondo ci si trovi.

Esistono infatti vasche che si possono connettere alla rete Wi-Fi di casa e poi controllate tramite un'app dedicata per smartphone e tablet. Nel caso in questione, si tratta della Balboa Water App, che gestisce le vasche costruite dalla Balboa Water Group.

Il problema è che l'autenticazione dell'utente che può gestire le impostazioni della vasca è estremamente imperfetta, e un hacker può quindi guadagnare l'accesso.

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Violando l'app è possibile conoscere la posizione fisica della vasca, aumentare o diminuire la temperatura e anche capire se c'è qualcuno all'interno, dato che i soffiatori di questi modelli si attivano soltanto se rilevano la presenza di un utente.

Non appena la notizia della debolezza s'è diffusa, Balboa Water Group s'è detta «sorpresa» dall'esistenza della falla, dato che l'app è usata da cinque anni e nessuno finora s'è lamentato.

Le operazioni per rendere sicura l'autenticazione degli utenti in questo particolare caso sono state avviate, e si prevede che l'aggiornamento risolutivo venga rilasciato entro la fine di febbraio. Nell'attesa, è meglio disattivare il controllo remoto.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 6)

@janez Io invece penso sia totale incompetenza dei produttori: abituati a scrivere sw per apparecchi offline (per definizione immuni da intrusioni esterne) hanno aggiunto la connessione wifi senza preoccuparsi che appena l'elettrodomestico si affaccia alla Rete di fatto si espone al mondo, che sappiamo bene che non è popolato solo da... Leggi tutto
15-1-2019 07:47

Tutti gli apparecchi di tipo IoT debbono contenere del codice. Suppongo che nella maggior parte dei casi questo codice sarà una qualche versione derivata di linux per non dover pagare royalties. A questo punto, visti i numerosi problemi che questi apparecchi hanno dimostrato soprattutto per gli aspetti di sicurezza nell'autenticazione,... Leggi tutto
15-1-2019 00:26

Così puoi far cadere il telefono nella vasca..... :twisted: Leggi tutto
14-1-2019 15:19

Certo che hanno un concetto del testing della sicurezza dei propri dispositivi del tutto singolare: se nessuno si lamenta allora tutto va bene... :umpf: Quoto comunque @Paolosalva e @Cesco67. Leggi tutto
13-1-2019 10:28

Però fa figo, perché se non hai un'app per qualunque cosa sei out... Comunque condivido in pieno quello che scrivi, siamo diventati veramente ridicoli, e temo che il peggio debba ancora arrivare... Leggi tutto
12-1-2019 19:49

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