Un quarto d'ora di celebrità su YouTube

Il limite massimo per i video caricabili è ora di 15 minuti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-07-2010]

YouTube limite video 15 minuti celebrità

"Vi abbiamo ascoltati, e oggi siamo felici di annunciare che abbiamo spostato il limite di upload a 15 minuti": con queste parole Joshua Siegel, Product Manager di YouTube, annuncia nel blog ufficiale come le richieste degli utenti siano state accolte e il limite dei 10 minuti (quale lunghezza massima dei video caricati) sia stato abbattuto e sostituito da un limite posto a 15 minuti.

Siegel non poteva non citare, per l'occasione, i famosi "15 minuti di celebrità" a disposizione di chiunque profetizzati da Andy Warhol, e infatti non si è esentato; né d'altra parte la citazione è fuori luogo, considerate le persone diventate famose all'improvviso per aver condiviso pochi minuti della propri vita (o di quella del figlio ancora preda dell'anestesia, per esempio).

YouTube ha potuto apportare questa modifica - che si tradurrà in un'enorme quantità di spazio necessario in più sui server, non appena sarà sfruttata su larga scala - perché l'adozione della tecnologia Content ID sta andando a gonfie vele: i detentori dei diritti stanno riconoscendo le possibilità non solo di visibilità ma anche di guadagno che YouTube offre e stanno accettando di utilizzare gli strumenti per tutelarsi messi a disposizione dalla piattaforma, come i recenti accordi testimoniano.

Portare a 15 minuti la durata dei filmati caricabili significa anche concedere maggiore libertà a chi non si limita a mostrare al mondo gli spezzoni delle proprie vacanze, ma ha in mente di creare cortometraggi o opere artistiche che, pur contenute, hanno bisogno di una durata minima accettabile.

Intanto, per festeggiare la novità, YouTube invita gli utenti, fino al 4 agosto, a caricare video con il tag yt15minutes per comunicare al mondo ciò che vogliono: scaduto il termine saranno scelti alcuni vincitori i cui video verranno mostrati in homepage e guadagneranno così i propri 15 minuti di celebrità.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

Buon divertimento, allora! :lol: Sai che bellezza sorbirti la miriade di cavolate che si trovano sul Tubo! :help: Leggi tutto
31-7-2010 23:51

SE mi pagano lo faccio io, eheheh :wink: Leggi tutto
31-7-2010 23:29

Ammazza! E chi lo farebbe questo immenso lavoraccio? :lol: Comunque, hai ragione quando esprimi i tuoi dubbi sul futuro di Youtube: speriamo veramente che non faccia una brutta fine! :roll: Leggi tutto
31-7-2010 23:06

Youtube, una delle poche cose che porterei con me, nella "solita isola deserta" :D Ci passo volentieri almeno qualche minuto ogni giorno, per non dire ore, quando posso. Speriamo che non faccia una brutta fine, sta diventando la memoria storica dei nostri tempi. piuttosto, parlando di spazio sui server, perché non... Leggi tutto
30-7-2010 23:45

5 minuti di video moltiplicati per il numero di utenti di Youtube fanno un numero mostruosamente immenso di spazio d indicizzare che poteva essere giustificato solo da un ritorno economico che a quanto pare sembra esserci stato, inoltre và aggiunto anche che per un video maggiore del 50% la banda passante disponibile deve essere adeguate... Leggi tutto
30-7-2010 20:33

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Vuoi salvare l'ambiente? Fai meno figli
Una ricerca dell'Università di Lund (Svezia) mostra che avere un bambino costa al Pianeta l'emissione di 58,6 tonnellate di CO2 l'anno. In proporzione, si tenga conto che non avere l'auto fa risparmiare 2,4 tonnellate di CO2, l'essere vegani 0,8 tonnellate ed evitare un viaggio aereo 1,6 tonnellate. Lo studio conclude che una famiglia che sceglie di avere un bambino in meno contribuisce alla riduzione di emissioni di CO2 quanto 684 teenager che decidono di adottare un comportamento ecologista per il resto della vita. Cosa ne pensi?
È corretto. Farò meno figli.
Sono pazzi questi svedesi.

Mostra i risultati (1651 voti)
Maggio 2025
Amazon, la IA ha trasformato la programmazione in una catena di montaggio
Lidar nelle auto: utile per la guida, letale per le fotocamere
Azienda IA in tribunale per il suicidio di un adolescente
Non è proprio legale... ma le sanzioni sono irrisorie
Pirateria, multati in Italia anche gli utenti finali
Bancomat da attivare e complessità digitale
Un ''diritto a riparare'' piccolo, virtuoso e originale
Siti per adulti, la verifica dell'età non avverrà tramite SPID
Gli hard disk in ceramica praticamente indistruttibili di Western Digital
Spagna, prove generali di apocalisse?
LibreOffice agli utenti: è ora di abbandonare OpenOffice
Il progetto che salva i vecchi PC insegnando a installare Linux
Android 16 e lo smartphone diventa un PC
Apocalisse Bitcoin
Da Asus la scheda video col giroscopio per prevenire il sagging
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 29 maggio


web metrics